L’economia statunitense continua a spingere al rialzo il mercato e la produzione statunitense
Le previsioni sulla produzione mondiale di veicoli leggeri (LV) di GlobalData rimangono sostanzialmente in linea per il 2024 (+0.9% su base annua) con azioni di prezzo, incentivi e tassi di interesse più bassi che dovrebbero contribuire a mitigare la recente esitazione nel contesto della domanda più ampia. La produzione globale di veicoli leggeri è prevista a 91.6 milioni di unità nel 2024 e a 94.7 milioni di unità nel 2025.
Secondo GlobalData, lo sviluppo dei prezzi del veicolo leggero sarà fondamentale per le prospettive della produzione del veicolo leggero quest’anno. Ciò riflette l'esposizione del settore a un contesto di domanda sottostante più “realistico”, poiché il cuscinetto degli ordini arretrati e del rifornimento delle scorte è stato sempre più eroso.
Mentre si prevede che quest’anno i sussidi di mercato guidati dal governo e la guerra dei prezzi in corso sosterranno la produzione cinese di veicoli leggeri, gli sconti sui prezzi dei veicoli – per gestire selettivamente la crescita delle scorte di veicoli – stanno cominciando sempre più ad apparire sia in Nord America che in Europa.
Dopo una crescita a due cifre della produzione di veicoli leggeri in Cina nel 2023, a 29.06 milioni di unità, si prevede che la crescita si modererà fino a raggiungere il 2% nel 2024.
L’analista di GlobalData Justin Cox afferma che i volumi di produzione in Cina sono sostenuti da misure di stimolo per rilanciare il mercato interno, ma che c’è anche un sostegno dalle esportazioni. “Stiamo vedendo che gli OEM cinesi hanno una vera forza nelle loro offerte elettrificate o NEV, sia in patria che all’estero”, afferma Cox. “Anche il lancio di nuovi prodotti supporta i volumi complessivi dei produttori cinesi. Tuttavia, la guerra dei prezzi rende il mercato molto difficile per i marchi stranieri”.
In Nord America, la produzione complessiva quest’anno è prevista a 16.1 milioni di unità, circa il 3% in più rispetto al 2023. Cox afferma che le previsioni rimangono sulla buona strada poiché i continui miglioramenti sul lato dell’offerta si combinano con una solida domanda interna ed estera. “La gestione delle scorte OEM sarà fondamentale per le prospettive [NA]”, afferma.
“Attualmente, gli incentivi e gli sconti sono in aumento, ma una maggiore “disciplina” della produzione da parte degli OEM comporta un rischio al ribasso per il volume.”
Fonte da Solo auto
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