Trinasolar accoglie con favore la decisione dell'USITC di indagare sulle sue preoccupazioni in materia di proprietà intellettuale
Punti chiave
- L'USITC ha annunciato la decisione di avviare un'indagine sulle accuse di violazione del brevetto TOPCon di Trinasolar
- Condurrà un'indagine sull'uso illegale dei brevetti TOPCon di Trinasolar da parte di Runergy e Adani
- Una decisione definitiva sulla questione non è prevista prima di febbraio 2026, afferma Runergy
La Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti (USITC) avvierà un'indagine sul caso di violazione del brevetto TOPCon di Trinasolar contro una serie di entità facenti capo ai produttori di energia solare fotovoltaica Runergy della Cina e Adani dell'India.
L'agenzia determinerà se entrambe le società violano illegalmente i brevetti TOPCon di Trinasolar, violando così la Sezione 337 del Tariff Act del 1930.
Trinasolar vuole che l'USITC emetta un ordine di esclusione limitato per vietare l'importazione e gli ordini di cessazione e astensione dalla vendita e dalla commercializzazione di celle solari, moduli, pannelli e componenti Runergy e Adani che violano i suoi brevetti e che non vengono venduti o commercializzati negli Stati Uniti.
Il Presidente di Trinasolar US Steven Zhu ha affermato: "Trina è lieta della decisione dell'ITC di indagare sull'uso non autorizzato della nostra tecnologia brevettata. L'impegno di Trina nel proteggere la nostra proprietà intellettuale rimane saldo e ci aspettiamo un'indagine rapida da parte dell'ITC".
Ecco un breve riassunto di questa guerra sui brevetti: nell'ottobre 2024, Trinasolar si è rivolta all'USITC per fermare l'importazione e la vendita di prodotti Runergy e Adani che, a suo dire, violavano 2 dei suoi brevetti relativi alla tecnologia delle celle solari TOPCon. Mentre Adani non ha rilasciato una dichiarazione pubblica sulla questione, Runergy ha risposto presentando petizioni all'ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO) per dichiarare i 2 brevetti Trinasolar non brevettabili.
Runergy ha anche affermato: "Runergy ha prove sostanziali che indicano che questi brevetti non potrebbero essere brevettabili per aver tentato di coprire le celle solari TOPCon con solo ovvie variazioni già note nella tecnica precedente".
Si prevede che l'USITC prenderà la decisione finale entro febbraio 2026, mentre l'USPTO annuncerà la sua decisione finale a marzo 2026.
Inoltre, Trinasolar ha anche intentato distinte cause per violazione di brevetto relative alla tecnologia TOPCon contro Runergy nel distretto del Delaware e nel distretto centrale della California.
È interessante notare che subito dopo aver presentato queste cause per violazione di brevetto, Trinasolar ha venduto il suo impianto di produzione di moduli solari da 5 GW pianificato negli Stati Uniti al produttore di batterie FREYR per 340 milioni di dollari. Continuerà a supportare il branding, la proprietà intellettuale (IP), la produzione, le vendite e i servizi post-vendita (vedi Tra i "rischi geopolitici" Trinasolar vende un impianto di moduli solari da 5 GW negli Stati Uniti).
Trinasolar ha annunciato la vendita dell'impianto statunitense da 5 GW lo stesso giorno in cui Donald Trump ha dichiarato la vittoria alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024. Ha affermato che la transazione FREYR ridurrà i rischi geopolitici per l'azienda negli Stati Uniti.
Le controversie relative al brevetto TOPCon continuano a prosperare in tutto il mondo con i nomi più importanti del settore che rivendicano questo nuovo cavallo di battaglia del settore fotovoltaico (vedere La guerra dei brevetti TOPCon si sta riscaldando: nuove aggiunte a Trinasolar e Canadian Solar).
Nel frattempo, la pressione sull'Adani indiana sembra aumentare negli Stati Uniti. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato il conglomerato indiano per aver promesso più di 250 milioni di dollari in tangenti a funzionari del governo indiano per assicurarsi contratti di energia solare in India, per i quali cercava di raccogliere fondi da investitori statunitensi e istituzioni finanziarie globali.
Adani Group ha negato con veemenza le accuse, definendole "infondate". La società afferma che cercherà ogni possibile ricorso legale.
Fonte da Notizie Taiyang
Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni sopra riportate sono fornite da Taiyang News indipendentemente da Chovm.com. Chovm.com non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla qualità e all'affidabilità del venditore e dei prodotti. Chovm.com declina espressamente qualsiasi responsabilità per violazioni relative al diritto d'autore dei contenuti.