American Battery Technology Company (NASDAQ: ABAT), un'azienda di materiali per batterie critiche integrate che sta commercializzando le sue tecnologie sia per la produzione di minerali per batterie primarie che per il riciclaggio di minerali secondari per batterie agli ioni di litio, ha ricevuto un finanziamento contrattuale per 144 milioni di dollari di investimenti federali dal Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti (DOE). Questi fondi assegnati ad American Battery Technology Company (ABTC) e al suo subappaltatore Argonne National Laboratory, sono destinati a supportare la costruzione di un nuovo impianto di riciclaggio di batterie agli ioni di litio.
Questo impianto sarà il secondo impianto di riciclaggio di batterie agli ioni di litio su scala commerciale dell'azienda e tratterà circa 100,000 tonnellate/anno di materiali per batterie provenienti dai suoi OEM del settore automobilistico, dai produttori di celle e dai partner della comunità.
Questa struttura accoglierà un'ampia varietà di materiali di scarto di produzione e di fine vita e produrrà prodotti di nichel, cobalto, manganese e idrossido di litio di grado batteria da vendere al mercato nordamericano. ABTC ha stipulato un accordo di partnership strategica con BASF nell'estate del 2023, uno dei principali produttori di catodi in Nord America, per l'acquisto dei suoi metalli di grado batteria.
Questo secondo impianto è progettato per aumentare di cinque volte la dimensione del primo impianto di riciclaggio dell'azienda e implementerà i processi sviluppati internamente per la de-fabbricazione strategica e l'estrazione chimica mirata di prodotti per batterie a costi competitivi e con un basso impatto ambientale.
È già stato dimostrato che questi processi producono prodotti di qualità per batterie che soddisfano le rigorose specifiche stabilite dai clienti della raffinazione dei catodi e sono fondamentalmente diversi dai metodi convenzionali di riciclaggio delle batterie, che generalmente utilizzano la fusione ad alta temperatura o sistemi di triturazione non strategici.
L'azienda ha sfruttato i membri interni del team di ricerca e sviluppo, gestione dei progetti e ingegneria di ABTC, molti dei quali in precedenza facevano parte dei team fondatori di progettazione e ingegneria della Tesla Gigafactory, per ampliare e ridurre i rischi nella commercializzazione di questo secondo impianto di riciclaggio delle batterie da parte di ABTC.
Fedele al modello strategico dell'azienda, che mira a coinvolgere un portafoglio diversificato di partner e parti interessate per portare online tecnologie avanzate per batterie e stabilire una filiera di fornitura commerciale di metalli per batterie per il Nord America, questo progetto farà leva su molteplici partner, tra cui il fornitore di materie prime e acquirente di prodotti minerali critici BASF, la società di ingegneria globale Siemens, il Clemson University International Center for Automotive Research (CU-ICAR), l'Argonne National Laboratory (ANL) ReCell Center, il dipartimento Sustainable Transportation Education & Partnerships (STEP) dell'Argonne National Laboratory e il South Carolina Electric Transportation Network (SCETNetwork).
L'assegnazione della sovvenzione contrattuale avrà inizio il 1° gennaio 2025.
Fonte da Congresso Green Car
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