Le insolvenze aziendali continuano ad aumentare nel Regno Unito, rappresentando una minaccia particolare per le piccole e medie imprese (PMI). Ma c'è una complicazione aggiuntiva quando il tuo partner commerciale fallisce, poiché ciò può avere ripercussioni sulla tua stessa azienda. Qui diamo un'occhiata a come puoi affrontare questa situazione e come mitigare l'impatto dell'insolvenza.
Cos'è l'insolvenza aziendale?
Quando un'azienda non ha sufficienti asset per pagare i propri debiti, o non riesce a saldare i propri debiti quando richiesto, diventa insolvente. È responsabilità dei direttori sapere se un'azienda sta commerciando mentre è insolvente, e possono essere ritenuti legalmente responsabili per le negoziazioni mentre si trovano in questa situazione (questo è chiamato "commercio scorretto").
Un'azienda insolvente ha a disposizione diverse opzioni per gestire la propria insolvenza, come delineato nell'Insolvency Act del 1986.
Tre di queste opzioni consentono il potenziale salvataggio dell'azienda o del suo business:
- amministrazione
- accordo volontario aziendale (CVA)
- amministrazione controllata
Le altre due opzioni implicano che la società debba cessare l'attività:
- liquidazione coatta amministrativa
- liquidazione volontaria dei creditori (CVL)
Insolvenze nel Regno Unito: situazione attuale nel 2024
Nel 2023, nel Regno Unito si sono verificate 25,158 insolvenze aziendali, la cifra più alta dal 1993. Purtroppo, la tendenza al rialzo non mostra segni di cedimento nel 2024: le ultime statistiche governative mostrano che le insolvenze aziendali registrate in Inghilterra e Galles a giugno 2024 sono state superiori del 16% rispetto a maggio 2024 e del 17% rispetto a un anno fa, a giugno 2023. Il numero di insolvenze aziendali è rimasto molto più elevato rispetto alla pandemia di COVID-19 e tra il 2014 e il 2019.
Le CVL hanno rappresentato il 79% di tutte le insolvenze aziendali a giugno 2024. Le liquidazioni forzate sono aumentate del 10% nello stesso mese, le CVA del 21% e le amministrazioni del 30%. Le amministrazioni controllate sono ormai rare e non si sono verificati casi a giugno 2024, con solo due casi registrati nei dodici mesi precedenti a questa data.
Tassi di interesse elevati, inflazione, aumento dei costi e scarsa fiducia dei consumatori hanno tutti contribuito a un clima economico difficile. La maggior parte dei settori ha visto un aumento dei numeri di insolvenze aziendali nei 12 mesi fino a maggio 2024. I primi cinque settori con il numero più alto di insolvenze sono stati l'edilizia (17% dei casi), il commercio all'ingrosso e al dettaglio (16% dei casi), le attività di alloggio e ristorazione (15% dei casi), le attività di servizi amministrativi e di supporto (10% dei casi) e le attività professionali, scientifiche e tecniche (8% dei casi).
Come sapere se la tua azienda partner è a rischio di insolvenza
Non è sempre facile sapere in anticipo se il tuo partner commerciale è a rischio di insolvenza. Tuttavia, ci sono alcuni segnali a cui dovresti fare attenzione:
- Modifiche nel comportamento di pagamento (richieste di dilazione dei pagamenti, richiesta di rateizzazione o di pagamento anticipato dei crediti propri del partner)
- Diminuzione della qualità dei beni o servizi forniti
- Scadenze inaffidabili
- Aumento dei licenziamenti del personale
Se sospetti che ci possa essere un problema, contatta immediatamente la tua azienda partner. Se i tuoi sospetti sono confermati, scopri chi sono gli amministratori nominati e informali che sei un creditore. Devi essere in grado di provare la tua richiesta, che si tratti di valore monetario o del diritto a ricevere un prodotto o un servizio: se non riesci a provarlo, rischi di perdere la tua richiesta.
La chiave in questa situazione è la comunicazione: con la tua azienda partner, gli amministratori e, naturalmente, i tuoi clienti e fornitori. Scopri il più possibile sulla situazione e ottieni un'adeguata consulenza legale.
Assicurati di non fornire più beni o servizi alla tua azienda partner, a meno che non si tratti di pagamento alla consegna. Dovrai prendere accordi con gli amministratori. Ricorda che se l'azienda partner entra in amministrazione controllata, è improbabile che tu riceva indietro dei soldi.
Insolvenza del socio amministratore
Anche se anche le aziende apparentemente di successo possono essere sottoposte a procedura fallimentare, ci sono delle misure che puoi adottare per verificare la redditività dei tuoi potenziali partner.
- Redigere una clausola di riserva di proprietà (ROT) nel contratto di fornitura. Ciò significa che si è ancora proprietari dei beni finché non sono stati pagati, ed è comune nei contratti nel settore della vendita al dettaglio. È consigliabile far redigere questa clausola da un avvocato per assicurarsi che sia valida.
- Utilizza uno strumento di valutazione del merito creditizio come Experian o Creditsafe per verificare la salute finanziaria della tua azienda partner.
- Stipula un'assicurazione sui crediti commerciali, che ti protegge dal rischio di non essere pagato per i beni o i servizi che vendi.
- Quando si crea una partnership, creare un accordo di partnership scritto. Sebbene non sia richiesto dalla legge, senza uno la tua partnership sarà regolata dal Partnership Act 1890, che stabilisce che tutti i partner hanno uguale controllo e proprietà dei beni e che tutti sono considerati ugualmente responsabili. Ciò significa che l'errore di un partner potrebbe causare gravi perdite per la tua azienda. Un accordo di partnership ti consente di creare una dichiarazione esplicita di ruoli e scopi, tra cui responsabilità e controllo della proprietà e dei beni.
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Fonte da europages
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