Sommario
● Introduzione
● Panoramica del mercato
● Diversi tipi di pastiglie freno per motociclette e le loro caratteristiche
● Fattori chiave da considerare quando si selezionano le pastiglie dei freni
● Conclusione
Introduzione
Le pastiglie dei freni di una motocicletta sono molto importanti perché aiutano a determinare la sicurezza di un pilota o le prestazioni che probabilmente avrà su strada. La pastiglia dei freni giusta può migliorare notevolmente il sistema frenante, aumentando il controllo della moto e la risposta all'input del pilota. Il tipo di pastiglia dei freni scelta, che sia sinterizzata, organica o semi-sinterizzata, influisce non solo sulla frenata ma anche sull'usura delle pastiglie e dei rotori. Le pastiglie ad alte prestazioni sono molto più durevoli, mentre le pastiglie più morbide creano meno rumore e garantiscono una guida più fluida. La pastiglia dei freni giusta garantisce sicurezza e prestazioni, è accessibile a tutti i piloti e assicura che venga scelta quella giusta.
Panoramica di mercato
Nel 2024, il mercato globale delle pastiglie freno per motociclette è valutato a 1.4 miliardi di USD e si prevede che crescerà fino a 2.4 miliardi di USD entro il 2031 a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5.9%, riporta Market Research Intellect. Questa espansione è attribuibile al miglioramento dell'uso delle motociclette nell'ambiente urbano in quanto sono mezzi di trasporto economici ed efficaci. I materiali delle pastiglie freno di nuova generazione, tra cui le pastiglie sinterizzate e ceramiche, hanno migliorato immensamente le prestazioni e la sicurezza dei freni.
La crescente preoccupazione per la protezione dei veicoli ha creato un'elevata domanda di componenti per freni. Anche la crescita del segmento OEM e aftermarket ha avuto un ruolo nello sviluppo complessivo del mercato. Market Research Intellect afferma inoltre che la regione Asia-Pacifico guida il mercato, catturando oltre il 40% delle vendite globali poiché l'uso di motociclette è cresciuto notevolmente in paesi come Cina, India e Indonesia. Nord America ed Europa sono nella stessa sequenza, con una quota combinata di circa il 30% a causa della crescente domanda di motociclette premium e sistemi frenanti di fascia alta. Nel segmento aftermarket, si prevede che il mercato delle pastiglie dei freni raggiungerà un valore di 600 milioni di USD nel 2024, poiché molti motociclisti si stanno rivolgendo a prodotti e servizi aftermarket, tra cui la sostituzione di parti e una manutenzione frequente. Inoltre, composti ceramici e semimetallici vengono gradualmente adottati in entrambe le regioni per rispondere alle sfide di prestazioni e durata migliorate su tutti i terreni.
Diversi tipi di pastiglie freno per motociclette e le loro caratteristiche
Le pastiglie freno per motociclette sono disponibili in diversi tipi progettati per soddisfare determinate condizioni di guida, livelli di prestazioni e durata. Le pastiglie freno sinterizzate sono realizzate in polvere metallica, compattata e riscaldata ad alta pressione per formare le pastiglie. Ciò le rende molto resistenti e in grado di resistere ad alte temperature, il che le rende adatte a condizioni ad alte prestazioni come le corse o l'uso in frenata in città. Le pastiglie sinterizzate sono utilizzate frequentemente, hanno alti coefficienti di attrito e forniscono una buona presa ed efficacia frenante a varie temperature. Tuttavia, tendono a consumare i rotori più rapidamente perché hanno una mescola più dura, creano più rumore durante la frenata e sono più costose. Tuttavia, sono il tipo di pastiglie freno più frequentemente utilizzato sulle motociclette come equipaggiamento originale perché hanno un'ampia gamma di applicazioni e possono essere utilizzate in qualsiasi condizione atmosferica, inclusi terreni piovosi o accidentati.
Le pastiglie organiche realizzate in fibre, resine e riempitivi sono l'opposto delle pastiglie sinterizzate in termini di composizione e sensazione. Sono più silenziose e offrono una sensazione più lineare rispetto a un freno sinterizzato, il che è preferibile per coloro che desiderano un maggiore controllo sul processo di frenata. Le pastiglie organiche sono particolarmente efficaci nel non danneggiare i dischi dei freni poiché causano una minore usura dei rotori rispetto alle pastiglie sinterizzate. Sono anche relativamente più economiche da mantenere, il che le rende un'opzione perfetta per i ciclisti normali o per coloro che non guidano ad alte velocità.
Le pastiglie freno semi-sinterizzate sono pastiglie di fascia media realizzate con il 30% di composto sinterizzato e il 70% di composto organico. Questa costruzione ibrida fornisce alle pastiglie semi-sinterizzate la durata e la resistenza al calore delle pastiglie sinterizzate e, allo stesso tempo, avrà una sensazione più morbida e sarà meno probabile che usuri i rotori come le pastiglie organiche. Le pastiglie semi-sinterizzate sono più spesso utilizzate dai ciclisti che sono in procinto di scegliere tra le due, ovvero tra la migliore durata e il tocco più confortevole. Queste pastiglie sono anche note per produrre un rumore moderato durante l'uso e sono migliori delle pastiglie organiche, specialmente in condizioni di bagnato.
Le pastiglie in ceramica composita sono la migliore opzione per migliorare il sistema frenante. Queste pastiglie sono realizzate in fibre ceramiche ad alta resistenza e filamenti di metallo non ferroso e riducono al minimo l'usura del rotore senza compromettere la forza frenante. Le pastiglie in ceramica sono le migliori perché riducono il rumore, soprattutto quando si frena bruscamente, e sono resistenti al calore. Quindi, sono adatte per i viaggi lunghi in cui il conducente deve essere consapevole della propria velocità. Queste pastiglie sono particolarmente efficienti nel mantenere la potenza frenante indipendentemente dalla temperatura, il che le rende adatte all'uso in diversi climi e terreni, secondo Brakecrafters.
Tuttavia, le pastiglie in ceramica sono piuttosto costose e potrebbero non essere facilmente disponibili per tutti i modelli di motociclette, limitandone così l'uso a determinate moto e requisiti di prestazioni. I vari tipi di pastiglie dei freni hanno i loro particolari vantaggi e svantaggi e la selezione dipende dalle condizioni specifiche, dalle esigenze e dalle preferenze di un motociclista, che si tratti di pendolarismo, corse o qualsiasi altra attività. La pastiglia dei freni appropriata può migliorare le prestazioni di frenata, il controllo e la sensibilità del veicolo su strada. Aiuterà anche a sostituire i rotori e altre parti del sistema frenante con una frequenza minima e a un costo inferiore.
Fattori chiave da considerare quando si selezionano le pastiglie dei freni
Il primo fattore da considerare per quanto riguarda le pastiglie freno per moto sono le condizioni di guida. Le pastiglie organiche o semi-sinterizzate sono ideali per l'uso standard in città o in ambienti urbani dove ci sono molte fermate e partenze. Hanno una composizione più morbida delle pastiglie sinterizzate e forniscono una frenata più fluida con una minore usura del rotore. Queste pastiglie sono particolarmente adatte per l'uso quotidiano dove la frenata non è aggressiva, secondo MotoUsher.
D'altro canto, le pastiglie in ceramica o sinterizzate sono ideali per l'uso fuoristrada. Queste pastiglie sono realizzate per resistere alle peggiori condizioni di utilizzo fuoristrada, temperature più elevate e frenate brusche, in quanto garantiscono una maggiore durata. I ciclisti che hanno esperienza di terreni calcarei o trasportano carichi pesanti dovrebbero optare per pastiglie sinterizzate, poiché offrono una migliore resistenza al calore e capacità di arresto.
È anche importante considerare i requisiti di prestazione della selezione delle pastiglie freno. I ciclisti ad alta velocità, ad esempio quelli su moto sportive o da corsa, trarranno grandi benefici dall'uso di pastiglie sinterizzate. Queste pastiglie forniscono una buona sensazione iniziale e linearità e sono quindi consigliate per un uso ad alta intensità in cui il controllo della velocità è importante, secondo RideApart.
Gli amanti della guida e coloro che probabilmente faranno molto uso dei freni e sono alla ricerca di una guida comoda e silenziosa dovrebbero optare per pastiglie organiche o semi-sinterizzate. Queste pastiglie offrono un'esperienza di frenata più fluida e aiutano a preservare i rotori; pertanto, sono consigliate per un uso generale in cui la frenata non è così aggressiva.
Un'altra considerazione critica è la compatibilità del rotore del freno. Non tutti i rotori possono supportare i composti più duri utilizzati nelle pastiglie sinterizzate o in ceramica. Secondo Brakecrafters, l'utilizzo di pastiglie sinterizzate su rotori che non sono destinati all'uso con pastiglie sinterizzate porterà a un'usura più rapida e potrebbe persino danneggiare i rotori. Bisogna scoprire se i rotori della bici possono ospitare il tipo di pastiglie dei freni che si desidera utilizzare. Sebbene le pastiglie organiche siano più morbide, sono più delicate sui rotori rispetto alle pastiglie sinterizzate e in ceramica e potrebbero richiedere rotori più rigidi per far fronte a un attrito e a un calore maggiori.
Per quanto riguarda il costo rispetto alla longevità delle pastiglie dei freni, i motociclisti dovrebbero considerare la frequenza con cui dovranno cambiarle e quanto dovranno pagare per farlo. Le pastiglie organiche sono più economiche ma non durano a lungo e potrebbero dover essere cambiate più spesso di altri tipi. Le pastiglie sinterizzate e ceramiche sono più costose ma durano di più grazie alla loro durevolezza. Sono quindi consigliabili per le persone che hanno bisogno di pastiglie che possono essere usate spesso, secondo MotoUsher.
Conclusione
Selezionare la pastiglia freno giusta per la moto è importante per migliorare la sicurezza del motociclista e le prestazioni su strada. Se sei un pendolare, un motociclista fuoristrada o un pilota, la pastiglia che scegli deve essere adatta a te e alle tue esigenze specifiche, che si tratti di uso quotidiano, alte velocità o lunghe distanze. La pastiglia freno giusta non solo migliora la capacità di arresto e il controllo, ma aiuta anche a prolungare la durata dei rotori e del sistema frenante, rendendo così la guida più sicura a lungo termine.