Casa » Approvvigionamento di prodotti » Energia rinnovabile » Energinet proverà la soluzione "Becco di coccodrillo" per connettere alla rete oltre 1 GW di capacità 2 anni prima

Energinet proverà la soluzione "Becco di coccodrillo" per connettere alla rete oltre 1 GW di capacità 2 anni prima

energinet-da-provare-la-soluzione-di-becco-di-coccodrillo-g
  • Energinet si dice pronta a provare una soluzione temporanea per portare online i progetti di energia rinnovabile addirittura 2 anni prima 
  • 6 progetti di energia solare ed eolica devono essere collegati alla rete tramite linee aeree ad alta tensione senza dover passare attraverso una sottostazione ad alta tensione 
  • Attualmente le stazioni ad alta tensione sono già piene e potrebbero essere necessari fino a 4-6 anni per consentire l’aggiunta di ulteriore capacità 

Energinet, l'operatore nazionale del sistema di trasmissione danese, sta lavorando a un progetto pilota in base al quale, utilizzando una tecnica di connessione temporanea alla rete, prevede di mettere in linea oltre 1 GW di energia rinnovabile fino a 2 anni prima del previsto. 

Il progetto pilota è stato approvato dall'Autorità danese per le forniture per mettere online i 6 progetti più rapidamente. 

L'idea è quella di collegare progetti ibridi solari ed eolici da 1.135 GW direttamente alle linee aeree ad alta tensione utilizzando connessioni temporanee simili al becco di coccodrillo, che si dice sia "qualcosa di completamente nuovo". rete elettrica senza dover passare attraverso una sottostazione ad alta tensione. 

L'infrastruttura di collegamento temporaneo sarà più sofisticata rispetto alle tradizionali apparecchiature a becco di coccodrillo. Energinet spiega che il processo comporterà il posizionamento di un palo elettrico temporaneo tra 2 pali su una linea aerea esistente. 

Un cavo del parco solare verrà avvitato direttamente alla linea aerea con un ramo a T, che potrà essere integrato con un dispositivo di commutazione su un rimorchio mobile o qualcosa di simile. Il processo dovrebbe essere tale da consentire alla rete elettrica di poter disconnettere e interrompere la produzione di elettricità per mantenere la sicurezza del sistema e della fornitura. 

“In molte località del Paese, le stazioni ad alta tensione a cui sono collegati i nuovi parchi solari e le turbine eoliche sono già piene e potrebbero essere necessari fino a 4-6 anni per espandere le stazioni o costruire stazioni completamente nuove. Pertanto, l'anno scorso abbiamo deciso di testare nuove soluzioni con connessione temporanea per ridurre i tempi di connessione alla rete", ha affermato il direttore di Energinet Eltransmission, Henrik Riis.  

L’agenzia vede un “rischio leggermente maggiore di funzionamento più instabile nel sistema elettrico”, ma la sua valutazione è che sarà sicuro su sezioni speciali di linee aeree da 150 kV e 132 kV. La soluzione è però temporanea poiché passerà a una sottostazione ad alta tensione per una connessione permanente non appena sarà pronta. 

«La soluzione - spiega Energinet - implica anche che potrebbe essere necessario limitare la produzione di elettricità degli impianti nei periodi di produzione elettrica generalmente elevata. Per gli impianti di produzione selezionati è inoltre condizione che l’impianto di produzione possa fornire solo una parte della sua capacità massima per non sovraccaricare la linea aerea alla quale è collegato l’impianto di produzione”. 

L’approvazione del progetto pilota da parte di Energinet consentirà ai 6 progetti di 4 produttori, vale a dire Copenhagen Green Energy, NRGI Renewables, Eurowind Energy e Better Energy, di diventare online, possibilmente nell’autunno 2025. 

Una volta che Energinet avrà approvato un piano per la connessione temporanea in sicurezza dei propri progetti, a carico dei produttori di energia elettrica, questi ultimi potranno firmare un accordo di connessione alla rete. 

Il successo del progetto pilota deciderà se l’operatore di trasmissione vorrà offrire connessioni temporanee anche ai futuri parchi solari ed eolici. 

La Danimarca deve liberarsi dei combustibili fossili entro il 2050 con l’aiuto delle energie rinnovabili, principalmente dell’energia eolica, con installazioni solari in costante crescita. Alla fine di marzo 2023, il Paese aveva una capacità fotovoltaica installata cumulativa di 3.25 GW, inclusi 236 MW installati nel primo trimestre del 1 (vedi Le installazioni solari in Danimarca crescono). 

Fonte da Notizie Taiyang

Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni di cui sopra sono fornite da Taiyang News indipendentemente da Chovm.com. Chovm.com non rilascia alcuna dichiarazione e garanzia in merito alla qualità e all'affidabilità del venditore e dei prodotti.

questo articolo è stato utile?

Circa l'autore

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Scorrere fino a Top