Ogni YouTuber sogna di fare soldi con i propri contenuti. Che si tratti di vlog di viaggio, recensioni tecnologiche o video educativi, monetizzare un canale può trasformare un hobby in un flusso di reddito a tempo pieno.
Ma ecco la realtà: non tutte le visualizzazioni di YouTube valgono la stessa quantità di denaro. Ecco dove entra in gioco il CPM (Costo Per Mille), la metrica che determina quanto gli inserzionisti sono disposti a pagare per ogni 1,000 visualizzazioni di annunci sui video. Alcune nicchie, come finanza e business, hanno CPM alle stelle, mentre altre, come giochi e intrattenimento, pagano molto meno.
E se il tuo pubblico è negli Stati Uniti o in Australia, gli YouTuber probabilmente guadagneranno di più di qualcuno che si rivolge a spettatori in India o in Brasile. Quindi, mentre gli YouTuber non possono controllare quanto gli inserzionisti sono disposti a pagare, possono ottenere maggiori entrate pubblicitarie se capiscono come funziona il CPM di YouTube. Questo articolo spiegherà tutto.
Sommario
Cos'è il CPM di YouTube?
Tipi di CPM su YouTube
Come calcolare il CPM di YouTube
In che modo il CPM di YouTube influisce sui creator?
Quali fattori influenzano le tariffe CPM di YouTube?
Come aumentare il CPM di YouTube
1. Scegli una nicchia con un CPM più alto
2. Prendere di mira i paesi con forti tassi CPM
3. Sfrutta l'analisi e ottimizza i contenuti
4. Crea contenuti adatti agli inserzionisti
Politiche di monetizzazione e CPM di YouTube
In conclusione
Cos'è il CPM di YouTube?

CPM sta per Costo Per Mille (mille = 1,000) e su YouTube si riferisce a quanto gli inserzionisti sono disposti a pagare per ogni 1,000 visualizzazioni monetizzate dei loro annunci sui video. Ad esempio, se un inserzionista paga 30 $ USA per un annuncio video che riceve 5,000 visualizzazioni, il CPM sarebbe di 6 $ USA.
Questa metrica differisce da RPM (ricavi per mille), che gli YouTuber guadagnano dopo che YouTube prende la sua parte. CPM è ciò che gli inserzionisti pagano, mentre RPM è ciò che porti a casa.
Tipi di CPM su YouTube
Sebbene l'analisi dei ricavi pubblicitari di YouTube mostri ai creatori molte metriche importanti, per i guadagni CPM devono concentrarsi solo su due:
- CPM basato sulla riproduzione: Il costo per 1,000 visualizzazioni in cui YouTube ha riprodotto un annuncio. Questa è la rappresentazione più accurata della spesa di un inserzionista.
- CPM basato sulle impressioni: Il prezzo generale che gli inserzionisti sono disposti a pagare per 1,000 visualizzazioni pubblicitarie, indipendentemente dal fatto che YouTube le mostri o meno.
Come calcolare il CPM di YouTube
Ecco la formula per aiutare gli YouTuber a calcolare ciascuno di essi:
- CPM basato sulla riproduzione = (costi pubblicitari totali / riproduzioni monetizzate totali) × 1,000
- CPM basato sulle impressioni = (costi totali degli annunci / visualizzazioni totali degli annunci monetizzabili) × 1000
Ad esempio, se gli inserzionisti spendessero 500 $ USA in annunci per 250,000 visualizzazioni/riproduzioni di annunci monetizzati, il CPM basato sulle impressioni sarebbe:
US $ 500 / 250,000 × 1000 = $ 2 CPM
Un CPM più alto significa che gli inserzionisti pagano di più per il tuo pubblico, influenzando direttamente il potenziale di guadagno dello YouTuber. Tuttavia, tieni presente che il CPM mostra solo i guadagni prima che YouTube prenda la sua quota.
I creatori riceveranno il 55% delle entrate pubblicitarie, mentre YouTube si terrà il resto. Inoltre, non tutte le visualizzazioni contano per i guadagni. Ad esempio, le visualizzazioni ripetute e i video guardati per meno di 30 secondi non sono qualificanti. Quindi, il conteggio totale delle visualizzazioni potrebbe non essere ciò che genera entrate.
In che modo il CPM di YouTube influisce sui creator?

Il CPM gioca un ruolo fondamentale nel determinare quanti soldi possono guadagnare gli YouTuber. Se due creatori hanno lo stesso numero di visualizzazioni, ma uno ha un CPM di 15 $ USA e l'altro un CPM di 3 $ USA, il primo creatore guadagnerà 5 volte di più dallo stesso contenuto.
Tuttavia, ricorda che i creatori riceveranno solo il 55% delle entrate pubblicitarie. Quindi, analizziamo quanto guadagnerà ogni creatore. Ecco la formula:
Pagamento del creatore = [(numero totale di visualizzazioni di annunci ammissibili/1,000) × CPM] × 55
Se i creatori ottengono 100,000 visualizzazioni idonee, il CPM del primo sarà:
(100,000/1000) × 15 $ USA = 1,500 $
Quindi, il primo creatore guadagnerà 825 $ (55%), mentre YouTube prenderà 625 $. Ecco uno sguardo ai guadagni del secondo creatore:
(100,000/1000) × $3 = $300
Il secondo creatore manterrà 165 $ USA del CPM, mentre YouTube mantiene il resto. Ricorda che i creatori non possono controllare il CPM, quindi è un gioco d'azzardo. Tuttavia, se hanno un CPM più basso, gli YouTuber avranno bisogno di molte più visualizzazioni monetizzabili per fare soldi decenti. Ecco perché capire come funziona il CPM è fondamentale.
Quali fattori influenzano le tariffe CPM di YouTube?

Non tutti gli annunci hanno lo stesso prezzo. Per questo motivo, il CPM di un creatore dipende da diversi fattori:
- Nicchia:Gli inserzionisti pagano un sovrapprezzo per i contenuti finanziari, aziendali e tecnologici, mentre i canali di gioco o di intrattenimento tendono ad avere CPM più bassi.
- Posizione del pubblico: Gli inserzionisti puntano di più per le visualizzazioni provenienti da paesi più ricchi, dove le persone hanno un potere di spesa maggiore. Ad esempio, Stati Uniti, Norvegia, Australia e Svizzera hanno tassi CPM elevati.
- Formato del contenuto: Gli short di YouTube non sono redditizi quanto i video long-form. In genere generano circa 2-15 centesimi di CPM. Tuttavia, se i creatori pubblicano molto, il guadagno può aumentare rapidamente.
- stagionalità: Il CPM tende a salire durante il Q4 (ottobre-dicembre) a causa del Black Friday, del Natale e dello shopping natalizio. D'altro canto, gennaio ha alcuni dei tassi CPM più bassi perché gli inserzionisti azzerano i budget dopo la corsa alle festività.
- Tipo di annuncio: Gli annunci saltabili pagano meno a causa di tariffe CPM più basse, mentre gli annunci non saltabili, bumper e mid-roll tendono ad avere CPM più alti. Inoltre, un tempo di visualizzazione più lungo può aumentare il CPM perché YouTube può mostrare più annunci.
Come aumentare il CPM di YouTube

Se i creatori vogliono CPM più alti, devono posizionare il loro canale in modo da attrarre inserzionisti che pagano molto. Ecco come:
1. Scegli una nicchia con un CPM più alto
I contenuti finanziari, tecnologici, legali e commerciali hanno tassi CPM più elevati rispetto a quelli di intrattenimento e gaming. Se ti trovi in una nicchia a basso CPM, valuta di cambiare la tua strategia di contenuti.
- Invece dei "vlog quotidiani", prova i vlog sull'imprenditorialità o sulla finanza.
- Invece di concentrarti sui contenuti di gioco, concentrati sulle strategie commerciali del settore.
Tariffe CPM medie di YouTube per settore
Ecco cosa dati recenti ha da dire sui tassi CPM dei diversi settori:
- Canali di finanza e marketing digitale: fino a US $ 36.36 CPM
- Canali educativi: US $9.09
- Canali di gioco: US $4.55
- Istruzioni e stile: US $ 6.36
- Contenuti correlati alla musica: US $ 1.36
- I canali dedicati all'intrattenimento, agli animali domestici e agli animali hanno prezzi ancora più bassi.
2. Prendere di mira i paesi con forti tassi CPM
I guadagni saranno inferiori se il pubblico proviene principalmente da regioni con CPM più basso. Invece, usa SEO e tag di YouTube per attrarre visualizzazioni da paesi con CPM più alto. Crea anche contenuti in inglese per raggiungere il pubblico degli Stati Uniti e del Regno Unito. Ad esempio:
- Crea titoli video nella lingua principale del Paese di destinazione.
- Realizza video su argomenti correlati al paese di destinazione (ad esempio eventi, argomenti o marchi).
- Vuoi una portata più ampia? Carica i video utilizzando strumenti di traduzione o in più lingue.
3. Sfrutta l'analisi e ottimizza i contenuti
Le analisi di YouTube forniscono molte informazioni utili nella scheda "Entrate", come le seguenti:
- Entrate dell'annuncio
- Riproduzione monetizzata stimata
- Ricavi totali stimati (inclusi Superchat, abbonamenti al canale e YouTube Premium)
Il monitoraggio di queste metriche aiuterà i creatori a:
- Tieni traccia di eventuali modifiche.
- Conoscere il CPM di base.
- Individua ciò che funziona e continua a seguirlo oppure miglioralo.
4. Crea contenuti adatti agli inserzionisti
Gli inserzionisti evitano video controversi, espliciti o "audaci". Se YouTube segnala il contenuto di un creatore come "annunci limitati", il suo CPM crollerà. Ecco cosa fare:
- Mantieni i tuoi contenuti adatti alle famiglie (niente azioni pericolose o dannose, contenuti degradanti o denigratori e contenuti correlati alla droga).
- Evitare parolacce eccessive o argomenti delicati.
- Abilita gli annunci mid-roll (per i video di durata superiore a 8 minuti) per aumentare i ricavi pubblicitari.
Politiche di monetizzazione e CPM di YouTube

Gli YouTuber possono guadagnare da CPM solo se fanno parte di Programma partner di YouTube (YPP)Per qualificarsi, hanno bisogno di:
- 1,000 + abbonati
- 4,000 ore di visualizzazione negli ultimi 12 mesi O 10 milioni di visualizzazioni di Short in 90 giorni
- Nessuna violazione importante della politica
- Un account AdSense connesso
Anche all'interno di YPP, i guadagni CPM di un creatore dipendono dalle policy pubblicitarie di YouTube. Gli inserzionisti non faranno offerte così alte se il contenuto non è adatto agli inserzionisti.
In conclusione
Il CPM è uno dei fattori più importanti che determinano quanto i creatori di contenuti possono guadagnare su YouTube. In fin dei conti, la monetizzazione su YouTube non riguarda solo le visualizzazioni, ma anche la massimizzazione del CPM. Più i creatori capiscono come funzionano i ricavi pubblicitari, meglio possono ottimizzare il tuo canale e aumentare i tuoi guadagni. Tieni a mente quanto segue:
📌 Se operi in una nicchia con CPM elevato e un pubblico negli Stati Uniti o nel Regno Unito, guadagnerai molto di più per 1,000 visualizzazioni.
📌 Se il tuo CPM è basso, concentrati sulla modifica della tua nicchia, prendendo di mira i Paesi con un CPM elevato e creando contenuti adatti agli inserzionisti.