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Impianti solari in Romania

Sviluppatore israeliano ottiene 110 milioni di euro per impianti solari in Romania

Nofar Energy ha ottenuto 110 milioni di euro (122.5 milioni di dollari) di finanziamenti dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e da Raiffeisen Bank International per realizzare due progetti solari in Romania con una capacità complessiva di 300 MW.

Centrali solari

Immagine: Jadon Kelly, Unsplash

La società israeliana di energie rinnovabili Nofar Energy ha ottenuto un finanziamento di 110 milioni di euro per costruire e gestire due centrali solari nella Romania sudorientale.

I fondi provengono dalla BERD e dalla Raiffeisen Bank International con sede a Vienna. La BERD sta erogando un prestito di 55 milioni di euro, controbilanciato dalla Raiffeisen Bank in due tranche da 25 milioni di euro e 30 milioni di euro.

I progetti solari di Iepuresti e Ghimpati avranno una capacità totale di circa 300 MW. Insieme, si prevede che genereranno 386 GWh di elettricità rinnovabile all'anno. L'elettricità sarà venduta sul mercato locale.

"Il completamento con successo di questi progetti svolgerà un ruolo cruciale nel sostenere l'ambizioso obiettivo della Romania di decarbonizzazione, contribuendo a un futuro più verde per la regione", ha affermato Favi Stelian, CEO di Nofar Energy Romania. 

La BERD ha investito quasi 11 miliardi di euro in 524 progetti in tutta la Romania. Una dichiarazione sul suo sito web afferma che l'ultimo investimento sottolinea la crescente fiducia nel mercato delle energie rinnovabili della Romania sulla scia di importanti cambiamenti normativi.

Il Ministero dell'Energia della Romania ha recentemente approvato un nuovo meccanismo di contratti per differenza. La prima asta di energie rinnovabili nell'ambito del programma, che mira ad acquistare 500 MW di energia solare, è prevista per la fine di quest'anno.

L'Autorità di regolamentazione dell'energia rumena ha recentemente apportato modifiche alle procedure di connessione alla rete, mentre il parlamento nazionale ha approvato un disegno di legge che obbliga i prosumer con impianti fotovoltaici tra 10.8 kW e 400 kW a installare sistemi di accumulo di energia.

La Romania si è impegnata ad aumentare la sua quota di energia rinnovabile al 36.2% del consumo totale entro il 2030 aggiungendo 11.9 GW di nuova capacità. L'ultimo investimento della BERD arriva dopo un prestito di 12.5 milioni di euro per finanziare la costruzione di due impianti solari da 60 MW in Tunisia.

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Fonte da rivista pv

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