Hub e switch sono hardware essenziali per creare reti solide e affidabili. Sebbene aiutino ad estendere le reti, differiscono in molti modi chiave. Una differenza importante è il modo in cui gestiscono i dati.
Quando gli hub ricevono informazioni, inviano tali dati a ogni dispositivo connesso. Al contrario, gli switch sono più intelligenti, ovvero possono leggere l'indirizzo MAC nel pacchetto dati e inviarlo solo al dispositivo che ne ha bisogno.
Mentre alcune reti utilizzano ancora gli hub, gli switch stanno gradualmente prendendo il sopravvento in molte situazioni grazie alla loro efficienza. Questo articolo esplorerà i dispositivi di rete e le loro differenze per mostrare alle aziende quale sia più popolare e perché.
Sommario
Quanto è grande il mercato dei dispositivi di rete?
Una breve storia degli hub e degli switch nelle reti
Cosa sono gli hub?
Cosa sono gli switch?
Hub e switch: quali sono le differenze?
Hub di rete vs. switch: quale è il più diffuso oggi?
Parole finali
Quanto è grande il mercato dei dispositivi di rete?
Le mercato globale dei dispositivi di rete ha raggiunto i 26.4 miliardi di dollari nel 2022. Gli esperti prevedono che le vendite aumenteranno a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5.6% dal 2023 al 2032, spingendo il valore del mercato a 45.5 miliardi di dollari entro il 2032. Il mercato deve la sua rapida crescita alla crescente prevalenza di Internet ad alta velocità e alla digitalizzazione a livello globale e al crescente utilizzo di dispositivi di rete in diverse aree, tra cui reti residenziali, aziendali e industriali.
Secondo lo stesso rapporto, il Nord America rimarrà la regione più redditizia nel periodo di previsione, con gli Stati Uniti che contribuiranno in modo significativo. Gli esperti stimano che il mercato nordamericano raggiungerà 18.921 miliardi di dollari entro il 2032. Inoltre, i dispositivi di rete indoor hanno generato la maggior parte delle vendite e cresceranno al 5.5% di CAGR nel periodo di previsione.
Una breve storia degli hub e degli switch nelle reti
Nei primi 1980s, mozzi sono entrati nel mercato come semplici strumenti per collegare più computer in una rete locale (LAN). Questi dispositivi operavano al livello più elementare del modello OSI (Layer 1), inviando dati a tutti i dispositivi connessi contemporaneamente. Questa funzione di base funzionava bene per le piccole reti a basso traffico di quell'epoca, ma con la crescita delle reti, questo approccio causava collisioni di dati e spreco di larghezza di banda.
Entro la metà degli anni '1990, interruttori debuttò come alternativa più piccola e guadagnò rapidamente popolarità. A differenza degli hub, gli switch operano a un livello superiore (Layer 2) e possono inviare dati direttamente al dispositivo che li richiede tramite indirizzi MAC. Questo progresso ridusse significativamente le collisioni di dati e rese le reti molto più efficienti, quindi gli switch divennero rapidamente la scelta preferita per le reti in crescita.
Cosa sono gli hub?
Gli hub sono dispositivi di base con una porta Ethernet che si collega a un router e più porte di uscita per altri dispositivi. Quando gli hub ricevono dati, li inviano a ogni dispositivo connesso, lasciando che ognuno determini se è destinato a lui. Uno svantaggio degli hub è che possono inviare o ricevere dati solo alla volta (half-duplex), il che può rallentare le velocità di rete.
Hub di rete sono disponibili anche in due tipi: varianti attive e passive. Gli hub attivi sono varianti alimentate che potenziano i segnali in arrivo, consentendo ai dati di viaggiare più lontano. D'altro canto, gli hub passivi collegano semplicemente più dispositivi in una rete senza amplificare i segnali o aver bisogno di una fonte di alimentazione.
Cosa sono gli switch?
Switch di rete sono più avanzati degli hub. Possono apprendere i percorsi e le porte necessarie e leggere le intestazioni dei pacchetti di dati per inviare informazioni direttamente al dispositivo corretto utilizzando il suo indirizzo MAC univoco. Poiché gli switch operano al livello 2 del modello OSI, possono inviare e ricevere dati contemporaneamente, utilizzando l'intera larghezza di banda della rete.
Inoltre, gli switch di rete svolgono tre ruoli principali. Possono essere switch edge, che aiutano a gestire il flusso di traffico in entrata e in uscita dalla rete da dispositivi e punti di accesso. Possono anche essere switch di distribuzione (posizionati al centro della rete) o switch core, che diventano la dorsale della rete.
Hub e switch: quali sono le differenze?
1. Gestione del traffico
Quando i consumatori collegano più dispositivi a un hub, devono tutti condividere la stessa larghezza di banda. Può diventare un problema se più dispositivi trasmettono dati contemporaneamente. Questo problema è particolarmente limitante per le attività che richiedono molti dati, come lo streaming o i trasferimenti di file di grandi dimensioni. Gli hub non gestiscono bene il traffico, quindi è più probabile che si verifichino collisioni di dati, il che li rende meno affidabili per una trasmissione dati fluida.
Al contrario, gli switch danno a ogni dispositivo la sua larghezza di banda dedicata, consentendo ai dati di fluire in modo più fluido. Possono identificare dove deve andare ogni pacchetto di dati e inviarlo solo al dispositivo previsto. Per questo motivo, gli switch riducono le possibilità di collisioni di dati e rendono la rete più efficiente.
2. Performance
Gli hub non sono ideali per reti che potrebbero crescere nel tempo perché non riescono a gestire il traffico in modo efficiente. Man mano che i consumatori aggiungono più dispositivi, le prestazioni della rete diminuiranno notevolmente. Poiché gli hub inviano ogni pacchetto dati a tutti i dispositivi connessi, ci vuole più tempo perché i dati corretti raggiungano la destinazione, causando fastidiosi ritardi.
Al contrario, gli switch ethernet possono gestire il traffico molto meglio, il che significa che possono gestire più dati senza rallentare. Quindi, gli switch sono perfetti per espandere le reti. Gli switch possono mantenere prestazioni forti e affidabili anche quando i consumatori collegano più dispositivi.
3. applicazioni
Gli hub hanno un ruolo semplice nelle reti odierne: collegano più dispositivi Ethernet in un unico posto. Sono una soluzione conveniente e pratica per piccole configurazioni LAN in cui il router non ha abbastanza porte Ethernet. Inoltre, gli hub sono un modo conveniente per collegare più dispositivi in ambienti con basso traffico di rete.
D'altro canto, gli switch sono essenziali per le reti aziendali moderne e offrono molte più funzionalità. A seconda delle esigenze della rete, gli switch possono:
- Controlla quali porte Ethernet sono attive.
- Monitorare il traffico di rete e lo stato della connessione.
- Gestisce se una porta funziona in half duplex o full duplex.
- Configurare QoS (Quality of Service) per dare priorità alle attività di rete essenziali.
4. Sicurezza
Poiché gli hub trasmettono ogni pacchetto dati a tutte le porte connesse, gli hacker possono intercettare e leggere informazioni sensibili più facilmente. Gli hub non hanno funzionalità di sicurezza integrate per limitare chi può accedere alla rete, il che rende più difficile la gestione e la protezione della rete.
Gli switch migliorano la sicurezza inviando dati solo al dispositivo a cui sono destinati, rendendo più difficile l'intercettazione da parte di utenti non autorizzati. Gli switch gestiti fanno un ulteriore passo avanti, consentendo agli amministratori di rete di creare Access Control List (ACL) per aggiungere un ulteriore livello di protezione.
5. Complessità
Gli hub sono molto facili da configurare: i consumatori devono solo collegare i loro dispositivi e tutto sarà pronto per l'uso. Poiché gli hub non necessitano di alcuna configurazione, sono un'opzione semplice per le persone che non sono esperte di tecnologia.
Al contrario, gli switch spesso richiedono una configurazione, che può essere più complessa e richiedere un po' di know-how tecnico. Le funzionalità avanzate come le VLAN o le impostazioni di Quality of Service (QoS) possono talvolta creare problemi di compatibilità con hardware o software più vecchi.
6. Specifiche
Ecco uno sguardo alle diverse specifiche degli hub e degli switch di rete.
Specificazione | Hub | Interruttore |
Scopo | Gli hub aiutano a connettere più computer a una rete personale. | Gli switch possono gestire in modo intelligente una rete tra vari dispositivi. |
Software | Gli hub non utilizzano software. | Gli switch sono dotati di software per l'amministrazione. |
Modello OSI (livello) | Gli hub lavorano sullo strato fisico (strato 1) | Solitamente gli switch funzionano sul Livello 2, ma i modelli più sofisticati possono funzionare anche sul Livello 3, 4 o 7. |
Velocità | 10 Mbps | 10/100 Mbps, 1 Gbps e 10 Gbps |
Tipo di trasmissione | Gli hub offrono funzionalità di frame flooding, unicast, multicast o broadcast. | Gli switch utilizzano la trasmissione in modalità broadcast prima dell'unicast e del multicast, a seconda delle esigenze dei consumatori. |
Tipo di dispositivo | Gli hub non sono dispositivi intelligenti. | Gli switch sono dispositivi intelligenti. |
Modalità di trasmissione | Gli hub utilizzano modalità di trasmissione half-duplex. | Gli switch possono utilizzare le modalità half e full duplex. |
Indirizzi MAC | Gli hub non possono memorizzare gli indirizzi MAC. | Gli switch possono memorizzare gli indirizzi MAC salvandoli in memorie CAM (Content Addressable Memories). |
porte | Gli hub solitamente hanno da 4 a 24 porte. | Gli switch possono avere da 4 a 48 porte. |
Hub di rete vs. switch: quale è il più diffuso oggi?
Gli hub sono in genere più convenienti degli switch, il che li rende una buona scelta per installazioni temporanee o piccoli progetti con esigenze di rete minime. Ma nonostante il loro costo inferiore, non sono molto popolari, specialmente nelle reti moderne.
D'altro canto, gli switch hanno capacità avanzate che hanno un costo iniziale più elevato. Tuttavia, la loro natura costosa non ha impedito loro di attrarre maggiore attenzione nel 2024.
Parole finali
Hub di rete e gli switch aiutano i consumatori a gestire le loro esigenze di rete ma offrono vantaggi diversi. Gli hub sono l'opzione più economica per i consumatori con esigenze di rete minime. Finché gli utenti non hanno bisogno di funzionalità avanzate e sono a loro agio con le funzionalità di base, non avranno bisogno di altro che hub.
Però, interruttori attraggono i consumatori (la maggioranza qui) che cercano prestazioni e sicurezza migliori. Sebbene siano più costosi e possano richiedere una manutenzione continua, gli switch sono più popolari per le reti moderne.
Quindi, le aziende che cercano l'opzione più popolare da vendere potrebbero attrarre più persone con gli switch. Ma non scartare ancora gli hub, perché attireranno ancora un pubblico considerevole nel 2024.