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Email di riattivazione: guida completa per riconquistare i clienti

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Le campagne di riattivazione della posta elettronica sono spesso raffigurate come suppliche disperate che inondano le caselle di posta, accolte da lamenti e cancellazioni. Ma la realtà è molto più positiva.

Un caso di studio di Porch Group Media mostra che l'azienda ha utilizzato una campagna e-mail di riattivazione per ottenere un tasso di recupero del 29% per un cliente al dettaglio.

Se eseguite correttamente, le e-mail di riattivazione possono riaccendere l'interesse e favorire un rinnovato coinvolgimento e vendite.

In questo articolo forniremo suggerimenti pratici ed esempi che mostrano come creare email di riattivazione efficaci.

Continuate a leggere per saperne di più. 

Cos'è un'e-mail di riattivazione? 

Un'e-mail di riattivazione viene inviata ai clienti che sono diventati inattivi o che non interagiscono più con il tuo marchio. Con questa email puoi offrire incentivi o proposte di valore per riaccendere l'interesse di un cliente.

Le campagne di riattivazione e-mail rappresentano un approccio strategico per coinvolgere nuovamente i clienti che sono scomparsi dal radar, non avendo interagito con l'azienda per un certo periodo. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, dal non aprire le e-mail al non acquistare più da te.

Comprendere le cause profonde di questa inattività, che si tratti di contenuti irrilevanti, problemi di prezzo o insoddisfazione per prodotti/servizi, è fondamentale per elaborare strategie convincenti di riattivazione dei clienti per riconquistarli.

Invece di lasciare che i clienti inattivi si allontanino, le e-mail di riattivazione fungono da ponte per riaccendere il loro interesse per il tuo marchio. Un esempio lampante è l'e-mail di Venmo, che mira a coinvolgere nuovamente i clienti mostrando nuove funzionalità e premi, dimostrando come messaggi ben realizzati possano ravvivare l'interesse e l'interazione.

E-mail di riattivazione di Venmo

Le email di riattivazione possono aiutarti a:

  • Riacquistare la fiducia dei clienti: Campagne di riattivazione e-mail ben realizzate possono dimostrare che apprezzi i clienti. Riconoscendo la loro assenza e offrendo incentivi per chiedere loro di tornare, puoi ricostruire la fiducia e incoraggiarli a impegnarsi nuovamente.       
  • Recuperare le entrate perse: i clienti inattivi rappresentano ancora entrate potenziali. Le e-mail di riattivazione possono suscitare un rinnovato interesse per i tuoi prodotti o servizi, aiutandoti a recuperare le entrate che potrebbero essere andate perse se non avessi coinvolto nuovamente quei clienti.        
  • Migliora il valore della vita del cliente: queste campagne possono trasformare i clienti disimpegnati in clienti attivi. Ciò, in definitiva, aumenta il loro valore nel tempo e ti aiuta a generare maggiori entrate nel tempo.
  • Comprendere il comportamento dei clienti: l'analisi dei risultati delle campagne di riattivazione delle e-mail rivela il modo in cui i vari segmenti di clienti interagiscono con le tue e-mail, fornendo informazioni dettagliate sulle preferenze e sui modelli di acquisto.
  • Mantieni puliti i tuoi elenchi di posta elettronica: l'esecuzione di campagne regolari di riattivazione della posta elettronica può aiutarti a identificare gli abbonati inattivi. Puoi quindi coinvolgerli nuovamente o rimuoverli per mantenere un elenco di posta elettronica pulito, ridurre la frequenza di rimbalzo e migliorare la consegna.      

Segmentazione per una riattivazione efficace della posta elettronica

Una delle strategie più efficaci per la riattivazione della posta elettronica è la segmentazione. Si tratta di raggruppare i clienti inattivi in ​​base a specifici criteri di segmentazione per creare campagne mirate.

Questi criteri possono includere periodi di inattività, segmentazione basata sul comportamento, dati demografici e altro ancora.    

I segmenti di clienti basati sui periodi di inattività riguardano l'intervallo di tempo trascorso dai clienti senza interagire con la tua attività.

Segmentando la tua lista e-mail in questo modo, puoi creare e-mail mirate per ciascun gruppo di clienti con diversi livelli di urgenza.  

Ecco alcune strategie di segmentazione della posta elettronica per aiutarti a creare sequenze di posta elettronica su misura:

  • Invia un promemoria amichevole: i clienti che sono rimasti inattivi per 1-3 mesi potrebbero semplicemente aver perso interesse per i contenuti recenti.

Puoi inviare un promemoria amichevole sul valore che offri. Inoltre, evidenzia contenuti popolari o offerte esclusive.

Ecco un buon esempio di email di riattivazione che fornisce un promemoria amichevole ai clienti:

E-mail di riattivazione di Filterbuy

  • Offri uno sconto: Per i clienti moderatamente inattivi che non hanno interagito con il tuo brand per 3-6 mesi, devi fornire una spinta più forte. Puoi offrire sconti a tempo limitato per riaccendere il loro interesse.
  • Offri omaggi: i clienti inattivi da oltre sei mesi richiedono un approccio più persuasivo.

Prendi in considerazione l'utilizzo di un approccio di recupero più strategico, come un piano o un prodotto gratuito, che ricordi loro ciò che si stanno perdendo.

Identificazione degli abbonati inattivi

Mantenere un elenco e-mail pulito può contribuire all'efficacia delle tue campagne di email marketing.

Una parte fondamentale di questo processo è l’identificazione e la segmentazione dei clienti inattivi.

Ecco alcuni fattori per la creazione di segmenti di clienti inattivi:      

  • Cronologia degli acquisti: cerca gli abbonati che non hanno effettuato acquisti di recente. Dovresti anche identificare gli abbonati la cui frequenza di acquisto è diminuita negli ultimi tempi.
  • Metriche di coinvolgimento: ciò potrebbe includere l'apertura di e-mail, i clic sui collegamenti, le visite al sito Web dopo aver fatto clic su un collegamento e-mail o persino gli acquisti attivati ​​dalle tue e-mail. Gli abbonati che non si impegnano da molto tempo sono probabilmente inattivi.
  • Si apre l'e-mail: trova gli abbonati che non hanno aperto le tue e-mail entro un periodo specifico (ultimi 3, 6 o 12 mesi).
  • Tariffe di click-through: identifica gli abbonati che non hanno fatto clic su alcun collegamento nelle tue email.

Sebbene la segmentazione aiuti, anche il fornitore di servizi di posta elettronica (ESP) che utilizzi può svolgere un ruolo importante nel successo della tua campagna di posta elettronica.

Creazione di email di riattivazione accattivanti

La chiave per creare email di riattivazione efficaci è renderle coinvolgenti ma non troppo promozionali. Ecco alcuni suggerimenti forniti da esperti per aiutarti a redigere email di riattivazione convincenti.

  • Personalizza la tua email: quando si tratta di creare e-mail di riattivazione, evitare contenuti generici. Personalizza le e-mail in base ai nomi dei clienti, agli acquisti passati e alle interazioni.
  • Crea linee tematiche accattivanti: evidenzia le nuove offerte nell'oggetto per suscitare l'interesse dei destinatari. Puoi porre domande per suscitare curiosità e indurre i destinatari ad aprire l'e-mail e saperne di più. Inoltre, implementa la personalizzazione delle email nelle righe dell'oggetto indirizzando i destinatari per nome. 
  • Crea curiosità: menziona brevemente nuove interessanti funzionalità o contenuti che gli utenti potrebbero aver perso per suscitare il loro interesse. Parole come "svelare", "presentare" o "segreto" possono innescare il desiderio di apprendere ciò che hai in serbo.    
  • Crea urgenza: Il tuo obiettivo è convincere il destinatario ad agire il più rapidamente possibile. Fornisci sconti esclusivi o offerte a tempo limitato per spingere i destinatari ad agire.       
  • Rilascia una proposta di valore: presenta una proposta di valore convincente nell'e-mail, mostrando i vantaggi della riconnessione e come le tue offerte sono migliorate dall'ultimo impegno.
  • Offrire incentivi: Offri codici sconto, coupon e altri incentivi. Ciò li incoraggerà a riattivare i propri account. Assicurati di evidenziare questi incentivi nelle zone di coinvolgimento della tua email.

Ad esempio, l'e-mail di riattivazione riportata di seguito offre uno sconto enorme del 30% se il cliente si riconnette con il marchio:

E-mail di riattivazione con uno sconto da parte di GoDaddy

    • Evocare emozioni: Ricorda che i tuoi clienti sono persone reali e che l'emozione è il modo migliore per connettersi con loro. Usa parole che siano in sintonia con i sentimenti dei tuoi clienti, come "Ricordi quando...?" oppure “Ci manca vederti in giro” per creare un senso di familiarità.
    • CTA: utilizza un CTA e-mail che mostri chiaramente ai destinatari il passaggio o l'azione successiva che desideri che intraprendano. Posizionalo strategicamente nella tua email e assicurati che si distingua dal resto del corpo dell'email.

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    Invio di serie di email di riattivazione efficaci

    Il semplice invio di un'e-mail di riattivazione potrebbe non essere sufficiente per convincere un cliente ad agire. Creando e implementando una serie di email di riattivazione, porterai i tuoi clienti dove vuoi che siano: interagindo con i tuoi contenuti e acquistando i tuoi prodotti.

    Esploriamo i passaggi necessari per creare una serie di riattivazione e-mail di successo. 

    Stabilisci obiettivi chiari per la campagna di riattivazione della posta elettronica

    Obiettivi chiari sono il fondamento di ogni campagna e-mail di successo. Guidano la creazione di una strategia su misura, ottenendo in definitiva risultati migliori.

    Alcuni esempi di obiettivi includono:

    • Ridurre il tasso di abbandono dei clienti
    • Aumentare la fidelizzazione e la fedeltà dei clienti
    • Acquisire informazioni preziose sui comportamenti e sulle preferenze dei clienti
    • Aumentare il coinvolgimento dei clienti

    Filtra la tua lista e-mail

    Successivamente, filtra la tua lista e-mail per trovare abbonati inattivi che puoi coinvolgere nuovamente. Per fare ciò, dovrai scoprire perché i tuoi clienti si sono disimpegnati dal contenuto della tua email. 

    Il disimpegno potrebbe significare che i tuoi clienti non hanno più bisogno dei tuoi servizi. Potrebbe anche implicare che abbiano cambiato i loro indirizzi email. 

    Quando filtri la tua lista e-mail in base a questi criteri, puoi concentrare gli sforzi della tua campagna sul coinvolgere nuovamente i clienti con cui hai ancora una possibilità.

    Crea un testo e-mail convincente

    Devi ottimizzare tutti gli elementi di un'e-mail. Assicurati che creino il giusto senso di urgenza senza sembrare troppo opprimenti. 

    Ecco alcuni punti chiave per aiutarti a creare email accattivanti.

    • Personalizza l'oggetto e offri uno sconto dove puoi. 
    • Riconoscere l'inattività del destinatario e mostrare preoccupazione. Usa frasi come "Ci manchi" o "Dove sei stato?" per evocare emozioni. 
    • Offri incentivi in ​​linea con gli interessi dei destinatari e la cronologia degli acquisti. 
    • Utilizza un CTA chiaro che indichi ai destinatari il passaggio successivo dopo aver letto la tua email.   

    Ottimizza i tempi e la frequenza delle email 

    Quando si pianifica una serie di riattivazioni e-mail, i tempi e la frequenza sono cruciali per il successo.

    Considera fattori come l'ora del giorno e il giorno della settimana quando decidi il momento migliore per inviare e-mail di riattivazione.

    Una ricerca di Omnisend rivela che il martedì è il giorno migliore della settimana per buoni tassi di apertura e il venerdì per conversioni elevate. Gli orari migliori per inviare e-mail sono le 2:8, le 11:XNUMX e le XNUMX:XNUMX. Naturalmente, considera i fusi orari del tuo pubblico di destinazione quando invii e-mail in questi orari.

    Inoltre, non bombardare i clienti con troppe email contemporaneamente. Distribuisci le tue e-mail in una sequenza strategica, che dovrebbe dipendere dalla durata del ciclo di vendita e dalla cadenza del coinvolgimento del cliente.

    Secondo i dati Omnisend sulla migliore frequenza di posta elettronica, l'invio di e-mail da tre a cinque volte in una settimana può offrire i migliori risultati.

    La prima email di riattivazione che invii dovrebbe essere un gentile promemoria per coinvolgere nuovamente i clienti inattivi. Se si impegnano, puoi aumentare l'intensità del tuo prossimo messaggio.

    Ottimizzazione delle email di riattivazione

    Un buon modo per garantire che la tua campagna di riattivazione e-mail rimanga efficace è monitorarla e ottimizzarla.

    Ecco come ottimizzare le tue email di riattivazione per avere successo.

    Utilizzo del test A/B

    Il test A/B delle email prevede l'invio di due (o più) varianti della stessa email a segmenti selezionati casualmente del tuo elenco di iscritti. 

    Questo ti aiuta a determinare quale versione della tua email di riattivazione funziona meglio.

    Puoi inviare diverse varianti dell'oggetto e della copia dell'e-mail per vedere quale risuona con i destinatari.

    Nell'illustrazione seguente, la riga dell'oggetto a destra ha prodotto una percentuale di clic più elevata. Questo perché evidenzia chiaramente lo sconto offerto.

    Utilizzo del test A/B per le email di riattivazione in Omnisend

    Inoltre, prova diversi posizionamenti per i CTA per vedere quale genera più clic da parte dei destinatari.                            

    Monitoraggio e analisi delle prestazioni della campagna

    Per verificare se la serie di riattivazioni delle tue email è efficace, monitora parametri come tassi di apertura e tassi di conversione. 

    Puoi utilizzare gli strumenti di email marketing per monitorare le prestazioni della tua campagna di riattivazione della posta elettronica.

    Ecco alcuni parametri chiave che puoi monitorare per misurare l'efficacia delle strategie di riattivazione dei clienti.

    • tasso di apertura: questa metrica mostra la percentuale di email di riattivazione aperte da clienti inattivi. Un buon tasso di apertura indica che le tue email di riattivazione stanno raggiungendo le caselle di posta giuste e suscitando curiosità.
    • Click-through rate: questa è la percentuale di clienti riattivati ​​che hanno fatto clic sui collegamenti contenuti nelle email di riattivazione. Questa metrica ti aiuta a sapere se il contenuto della tua email è in sintonia con il tuo pubblico e lo spinge a fare il passo successivo.
    • Tasso di recupero: mostra la percentuale di clienti inattivi che coinvolgono nuovamente il tuo prodotto/servizio dopo un periodo di inattività definito.
    • Tasso di conversione: mostra la percentuale di utenti che hanno eseguito l'azione desiderata, come l'acquisto, dopo aver letto le tue email di riattivazione. È una metrica chiave per misurare il successo delle campagne di riattivazione dei clienti.
    • Annulla iscrizione: questa è la percentuale di destinatari che hanno scelto di non ricevere ulteriori email dal tuo marchio. Misura la pertinenza dei tuoi messaggi di riattivazione e-mail e ti aiuta a perfezionare le tue comunicazioni per le campagne future.

    Puoi testare A/B due versioni della tua campagna di riattivazione e vedere quale ha il rendimento migliore.

    Dai un'occhiata a un esempio di test A/B per una campagna e-mail. Qui, vengono utilizzate due linee tematiche distinte per vedere quale offre un tasso di apertura migliore.

    Esempio di test A/B con argomenti diversi

    Tracciando le metriche sopra menzionate per ciascuna versione, puoi identificare gli elementi che risuonano meglio con il tuo pubblico. Usalo per perfezionare la strategia di riattivazione dei clienti per ottenere il massimo impatto.

    Marketing omnicanale per la riattivazione 

    A volte è necessario utilizzare più piattaforme per riattivare i clienti dormienti. È qui che il marketing omnicanale può aiutare. 

    Questa strategia garantisce l'integrazione di vari canali per coinvolgere nuovamente e riattivare i clienti persi. Ecco alcuni suggerimenti per il marketing omnicanale. 

    • Utilizzo di più canali: integra le e-mail con altri canali di marketing come marketing via SMS, piattaforme di social media e notifiche push.

    Scopri come puoi interagire con i tuoi clienti attraverso i canali per offrire un'esperienza fluida.

    Flusso di marketing omnicanale per la riattivazione

    Se il tuo pubblico di destinazione non risponde alle tue e-mail, utilizza annunci mirati sui social media. Personalizza gli annunci per ricordare loro i tuoi prodotti o servizi. 

    • Utilizzo della personalizzazione: Personalizza i tuoi messaggi attraverso i diversi canali di marketing. Ciò migliorerà la loro efficacia e pertinenza. Inoltre, crea offerte in base a ciò che piace ai tuoi destinatari.
    • Utilizzando l'automazione: Con gli strumenti di automazione della posta elettronica e degli SMS i tuoi clienti possono vedere il messaggio del tuo marchio al momento giusto. Utilizzando l'automazione dell'email marketing, puoi inviare e-mail mirate attivate da azioni specifiche dell'utente.

    Esempi di email di riattivazione

    Ecco 10 esempi di campagne di riattivazione e-mail di successo. Abbiamo evidenziato perché funzionano e come puoi usarli come ispirazione per le tue e-mail. 

    E-mail di bentornato 

    Se un cliente inattivo ha visitato il tuo sito dopo un lungo periodo di inattività, un'e-mail di bentornato funzionerebbe bene. 

    Puoi usarlo per offrire un regalo di bentornato o fornire aggiornamenti sui tuoi prodotti e servizi.

    L'e-mail di bentornato di Sears riconosce l'assenza dei clienti ed evidenzia aggiornamenti e nuove funzionalità per il loro divertimento.

    Bentornata email di riattivazione da parte di Sears

    E-mail "Ci manchi".

    Queste e-mail hanno in genere un tono amichevole e menzionano che l'assenza della persona è stata notata e che è stata persa. Tali e-mail mostrano alle persone che un marchio si prende cura di loro e utilizzano questa connessione per coinvolgerle nuovamente.

    Nell'e-mail di riattivazione riportata di seguito, Spy Store utilizza un appello emotivo attraverso parole come "ci manchi" per esprimere sentimenti sull'assenza del destinatario. Fornisce inoltre ragioni chiare per cui dovrebbero impegnarsi nuovamente con il marchio e rimanere iscritti.

    Ci manca la tua email di riattivazione da parte di Spy Store

    E-mail di conferma annullamento iscrizione

    Le e-mail di conferma dell'annullamento dell'iscrizione sono quelle inviate dopo che qualcuno ha fatto clic sul pulsante "Annulla iscrizione" nelle tue e-mail.

    Sebbene confermino principalmente la scelta dell'utente di rinunciare, possono essere uno strumento strategico per riconquistare i clienti che potrebbero essere indecisi.

    Puoi ringraziarli per essersi iscritti e scusarti se le e-mail non erano adatte. Invece di dire addio completo, chiedi educatamente perché stanno annullando l'iscrizione. Potresti offrire opzioni per ricevere meno email o scegliere categorie specifiche a cui sono interessati, oppure offrire uno sconto o un incentivo affinché rimangano iscritti.

    Ecco un esempio di un'e-mail di conferma dell'annullamento dell'iscrizione da parte di Cuisinart che fornisce ai destinatari la possibilità di decidere se restare o andarsene.

    Email di conferma cancellazione iscrizione da parte di Cuisinart

    Email del carrello abbandonata

    Un'e-mail di carrello abbandonato viene inviata ai clienti che hanno aggiunto articoli al carrello degli acquisti online ma non hanno completato l'acquisto. 

    Queste e-mail fungono da gentile promemoria che spinge i clienti ad acquistare.

    Ecco una best practice per l'e-mail di abbandono del carrello che puoi utilizzare: visualizza i prodotti abbandonati nell'e-mail con un CTA che consente agli utenti di acquistare. 

    Ad esempio, l'e-mail riportata di seguito da Javy include un collegamento che indirizza i clienti al carrello per completare l'acquisto. Crea anche un senso di scarsità menzionando che le scorte sono limitate.

    Email del carrello abbandonato da Javy

    E-mail del programma di riferimento

    Questo tipo di e-mail di riattivazione incoraggia i destinatari a presentare il marchio ai propri amici e familiari e vincere premi. Non solo coinvolge nuovamente i clienti esistenti, ma ne attira anche di nuovi.

    Questa email di ŌURA incoraggia le persone a promuovere un prodotto con i propri amici per ricevere un regalo gratuito. L'incentivo redditizio incoraggia più referral.

    E-mail di riattivazione del programma di riferimento da parte di ŌURA

    E-mail di feedback del cliente 

    Queste e-mail coinvolgono nuovamente i clienti chiedendo il loro feedback e la loro esperienza con un marchio e i suoi prodotti. Ti aiuta a raccogliere informazioni preziose per migliorare i tuoi prodotti o servizi.

    Dai un'occhiata a questo esempio di email di riattivazione di Tillamook.

    Chiedendo feedback, l'azienda apre una linea di comunicazione e incoraggia i clienti a ripensare al proprio marchio. Questo può essere un trampolino di lancio per un nuovo coinvolgimento, soprattutto se il feedback è positivo. 

    E-mail di riattivazione del feedback dei clienti da parte di Tillamook

    E-mail di rilascio del nuovo prodotto

    Informare i clienti inattivi su prodotti nuovi ed entusiasmanti è un buon modo per suscitare nuovamente il loro interesse.

    Un'e-mail di lancio del prodotto evidenzia le caratteristiche principali e i vantaggi di un prodotto o servizio appena lanciato.

    Questa email di Product Hunt indirizza l'attenzione del destinatario sul lancio di nuovi prodotti e include brevi informazioni sui prodotti per suscitare l'interesse del destinatario.

    E-mail di riattivazione del rilascio di un nuovo prodotto da parte di Product Hunt

    E-mail con offerta limitata 

    Questa email di riattivazione utilizza un senso di urgenza e paura di perdere qualcosa (FOMO) per favorire il ricoinvolgimento o la conversione. Di solito include un'offerta limitata nel tempo, con una scadenza chiara.

    L'esempio seguente, di Discovery Channel, utilizza un'offerta a tempo limitato per incoraggiare i destinatari ad agire prima che sia troppo tardi.

    E-mail di riattivazione dell'offerta per un periodo limitato da parte di Discovery Channel

    E-mail con offerta speciale

    Queste e-mail includono offerte speciali per incentivare i clienti ad acquistare nuovamente.

    Questa email di YouTube TV utilizza uno sconto di $ 50 per attirare l'attenzione dei clienti. Questa email di recupero evidenzia i vantaggi della riattivazione del piano e utilizza un CTA in grassetto che garantisce che il destinatario sappia esattamente come ottenere lo sconto.

    Email di riattivazione dell'offerta speciale da YoutubeTV

    Conclusione

    Per avere successo nella riattivazione della posta elettronica, è necessaria una profonda comprensione del pubblico di destinazione. Questa comprensione si basa sulle loro preferenze, comportamenti di acquisto e periodi di inattività.

    Prima di iniziare la campagna di riattivazione della posta elettronica, delinea i tuoi obiettivi. Successivamente, segmenta i tuoi clienti per inviare e-mail mirate. 

    Infine, sfrutta i fornitori di servizi di posta elettronica che ti consentono di automatizzare le email di riattivazione in base a criteri specifici, come il periodo di inattività.

    Fonte da Omnisend

    Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni sopra riportate sono fornite da omnisend.com indipendentemente da Chovm.com. Chovm.com non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla qualità e all'affidabilità del venditore e dei prodotti.

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