Punti chiave
- L'integrazione dell'ESG nella strategia aziendale principale stimola la crescita e la resilienza a lungo termine, creando fiducia negli investitori e nei consumatori.
- Definire obiettivi SMART ESG utilizzando dati di settore affidabili aiuta le aziende a gestire i cambiamenti normativi, costruendo al contempo un vantaggio competitivo.
- Una cultura incentrata sulla sostenibilità trasforma le sfide ESG in opportunità, migliorando sia le performance finanziarie sia la reputazione del marchio.
Immaginate questo: sono comodamente seduto in un affollato bar di Londra, sorseggiando un flat white, quando mi colpisce la notizia. Eccola lì: "L'impennata degli utili della Patagonia spinge i rivali ad abbracciare l'ESG". Naturalmente, volevo saperne di più.
La competenza ESG di Patagonia ha avuto origine dalla sua decisione di impegnare l'1% delle sue vendite a cause ambientali, co-fondando l'alleanza "1% for the Planet". Ma cosa ha avuto davvero un impatto? La loro capacità di trasformare questi sforzi ESG in un successo aziendale tangibile. Dalla riduzione degli sprechi tramite la loro Common Threads Initiative alla creazione di Patagonia Provisions, una linea alimentare sostenibile, hanno abbracciato la sostenibilità a ogni livello delle loro operazioni. Questi sforzi hanno portato a quadruplicare le vendite di Patagonia nell'ultimo decennio, oltre a creare una base di clienti fedeli che apprezza l'impegno dell'azienda nei confronti dell'ESG.
Questa storia mi ha fatto riflettere sul mio lavoro in ESG. Avendo aiutato le aziende a confrontare le loro performance ESG tramite report sui rischi, ho visto in prima persona come aziende come Patagonia non considerino l'ESG solo come un esercizio di spunta delle caselle, ma come una base per la crescita. Da ciò che ho osservato, integrare questi valori nella strategia di un'azienda è fondamentale per guadagnare la fiducia sia degli investitori che dei consumatori, guidando al contempo il successo.
Quindi, è chiaro che ESG non è solo una parola d'ordine aziendale. Si è evoluto in uno strumento strategico per guidare pratiche aziendali responsabili che portano a redditività e resilienza a lungo termine. Il mondo sta assistendo a requisiti normativi sempre più stringenti e gli stakeholder chiedono più trasparenza e sostenibilità ai marchi e agli investimenti che supportano.
Le aziende, grandi e piccole, devono allinearsi a queste tendenze o rischiano di essere lasciate indietro. Non c'è più spazio per il greenwashing: consumatori e investitori sono più intelligenti e informati che mai. La domanda è: come può la tua azienda sfruttare questo slancio per raggiungere il successo strategico?
Una componente critica della moderna pianificazione strategica
I tre pilastri dell'ESG si sono infiltrati costantemente nella politica, con molti paesi che hanno implementato normative per promuovere trasparenza e sostenibilità. La Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) del Financial Stability Board (FSB), lanciata nel 2015, ha influenzato gli standard globali per la rendicontazione di informazioni finanziarie correlate al clima.
Paesi come il Regno Unito hanno seguito l'esempio con divulgazioni obbligatorie su ESG e cambiamenti climatici tramite la Financial Conduct Authority (FCA) e iniziative come l'Energy Saving Opportunity Scheme (ESOS), che richiede valutazioni energetiche per le grandi aziende. In Australia, il governo ha introdotto requisiti obbligatori di rendicontazione relativi al clima per le grandi aziende ai sensi del Treasury Laws Amendment Bill 2024. Anche gli Stati Uniti hanno assistito all'approvazione dell'Inflation Reduction Act (IRA) nel 2022, finalizzato a decarbonizzare l'economia.
Gli investitori spingono l'ESG come motore di crescita
Con l'affermarsi delle politiche globali incentrate sull'ESG, non sono solo i consumatori a chiedere conto alle aziende: gli investitori stanno sempre più esaminando attentamente le aziende per i loro impegni ESG. Il mondo finanziario ha riconosciuto l'ESG come essenziale per guidare la creazione di valore. Un rapporto di Bloomberg Intelligence ha rilevato che l'85% degli investitori ritiene che l'ESG porti a rendimenti migliori, portafogli resilienti e analisi fondamentali più solide.
I principali investitori stanno ora incorporando le performance ESG nel loro processo decisionale. BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, è un esempio chiave, che richiede alle aziende non solo di divulgare ma anche di migliorare attivamente il loro impatto ambientale e sociale per allinearsi agli obiettivi di investimento.
Poiché gli asset ESG hanno superato i 30 trilioni di $ nel 2022 e si prevede che supereranno i 40 trilioni di $ entro il 2030, le aziende che non riescono a integrare l'ESG rischiano di perdere la fiducia degli investitori e di dover affrontare costi di capitale più elevati. Gli investitori sono passati dall'essere stakeholder passivi a diventare motori attivi del cambiamento, spingendo le aziende a soddisfare e superare i benchmark ESG nei loro settori.
L'allineamento dei principi ESG attrae il crescente bacino di investitori attenti agli ESG, posizionando la tua azienda come leader nella sostenibilità e nelle pratiche etiche. La conclusione per le aziende è chiara: se trascuri gli ESG, rischi di essere escluso dai portafogli di investimento più importanti.
Massimizzare la strategia ESG con la ricerca di settore
Quindi, dove entra in gioco la ricerca di settore? Beh, può aiutare con tutte le questioni relative all'ESG. Le aziende possono utilizzare la ricerca di settore per informare le iniziative strategiche attingendo alle intuizioni ESG sugli atteggiamenti dei consumatori e delle aziende in un settore. Ciò include l'ingrandimento dell'ambiente normativo di un'azienda, la valutazione dei prossimi cambiamenti di politica e il benchmarking dei punteggi e delle pratiche ESG rispetto alla media di un settore. Ma prima di stabilire un obiettivo ESG, è essenziale concentrarsi su quali fattori ESG risuonano con la missione della tua azienda. Ad esempio, se sei nel settore edile, questo potrebbe comportare la riduzione delle emissioni di carbonio tramite materiali sostenibili o la riduzione al minimo degli sprechi nei cantieri. Nel settore bancario, potrebbe significare promuovere l'inclusione finanziaria o implementare pratiche di prestito responsabili.
Utilizzo di informazioni interne e dati esterni
Una volta che hai definito questo, devi raccogliere dati ESG interni. Consideralo come il tuo album di ritagli di performance, che fornisce un'istantanea di dove sei stato e dove sei ora. Ciò potrebbe includere metriche su utilizzo di energia, produzione di rifiuti, dati demografici dei dipendenti, pratiche di lavoro, politiche di governance e altri aspetti operativi. Dopodiché, avrai bisogno di dati esterni per ottenere una prospettiva più ampia.
Durante il mio periodo di lavoro sui report sui rischi ESG, abbiamo visto in prima persona quanto sia preziosa la ricerca di settore nel dare forma alla strategia di un'azienda. I dati esterni forniscono contesto, confrontando le prestazioni ESG con i concorrenti, identificando i rischi normativi e offrendo approfondimenti sulle pratiche dei principali attori del settore.
Ad esempio, mentre aiutavo a compilare i nostri report sui rischi, ho lavorato con set di dati che coprivano tutto, dalle emissioni di carbonio ai divari retributivi di genere. Questi dati hanno aiutato le aziende a capire dove si trovavano in termini di performance ESG, rischi fisici, rischi di transizione e opportunità di transizione, il tutto fornendo loro gli strumenti per identificare aree di miglioramento.
Queste intuizioni hanno permesso a queste aziende di andare oltre la semplice reazione alle tendenze ESG. Ora sono in grado di anticipare le sfide e posizionarsi come leader nella sostenibilità. Invece di trattare la ricerca di settore come un semplice elemento di una checklist, le aziende la usano come elemento costitutivo per sviluppare strategie ESG ben informate. Basando queste strategie su dati accurati e aggiornati, le aziende possono prendere decisioni più intelligenti e a lungo termine anziché limitarsi a reagire alle tendenze o ai cambiamenti normativi.
Puntare sull'ESG
Immagina di incontrare un cliente di piccole dimensioni, un'azienda manifatturiera che esiste da decenni. ESG? Per loro è un territorio inesplorato. Sono bravi in quello che fanno, ma non hanno considerato come la sostenibilità si adatti alla loro attività. Per molti nella loro posizione, l'ESG sembra qualcosa per le grandi leghe, qualcosa a cui "ci arriveranno" quando sarà più comodo. Ma è proprio qui che i consulenti possono intervenire e cambiare la narrazione.
Un cliente bancario con cui ho lavorato ha avuto un'esperienza simile. Hanno iniziato a usare le valutazioni ESG non solo per valutare la conformità, ma anche per comprendere davvero i settori dei loro clienti e i rischi più ampi che affrontano. Confrontando le prestazioni ESG di un piccolo produttore con i benchmark del settore, il team di consulenza ha scoperto potenziali rischi che non erano visibili in superficie, come le vulnerabilità della supply chain legate a pratiche ambientali obsolete. Questa intuizione non era solo teorica; ha permesso alla banca di avere una conversazione più strategica con il cliente, aiutandolo a identificare le aree da migliorare ed evitare potenziali insidie che potrebbero avere un impatto sulle loro operazioni in futuro.
Questo approccio ha aiutato la banca a perfezionare la sua strategia di prestito. Invece di considerare l'ESG come una casella di controllo, hanno iniziato a usare queste intuizioni per identificare i mutuatari che gestivano attivamente i problemi di sostenibilità, aziende che non si limitavano a parlare di ESG ma lo mettevano in pratica. Ciò non solo ha ridotto l'esposizione della banca a prestiti ad alto rischio, ma l'ha anche posizionata come partner investiti nel successo dei propri clienti. E per i clienti, questo è stato un campanello d'allarme. Con intuizioni chiare e praticabili, erano meglio attrezzati per compiere passi avanti significativi, allineandosi alle pratiche sostenibili e migliorando la loro credibilità agli occhi di investitori, autorità di regolamentazione e clienti.
È una situazione win-win. Per le banche, si tratta di prestare denaro ai giocatori giusti e rafforzare il loro portafoglio. Per le aziende, si tratta di stare al passo con i tempi e dimostrare di essere pronte a competere in un mondo in cui la sostenibilità non è più un optional, è essenziale.
Come rendere l'ESG una parte fondamentale della tua strategia
Allineare la tua attività con gli obiettivi ESG attraverso la ricerca di settore è un primo passo fondamentale, ma la chiave per integrare completamente l'ESG nelle tue iniziative strategiche è assicurarti che questi obiettivi siano direttamente allineati con la tua strategia aziendale principale. L'ESG non dovrebbe essere un concetto separato, deve essere intrecciato nel tessuto dei tuoi obiettivi generali. Che tu stia espandendo la tua quota di mercato o innovando i prodotti, la sostenibilità può rafforzare il tuo vantaggio competitivo, creando un allineamento più forte con le aspettative degli investitori e la domanda dei consumatori.
Ma come si fa a compiere i prossimi passi per integrare pienamente i criteri ESG nelle proprie iniziative strategiche?
Stabilisci obiettivi SMART e realizzabili
Il primo passo è stabilire obiettivi SMART: specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e vincolati al tempo. Non basta semplicemente puntare alla sostenibilità, poiché gli stakeholder si aspettano un cambiamento tangibile e responsabile. Ad esempio, un obiettivo come raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050 richiede passaggi chiari e un piano strutturato per raggiungerlo.
Grazie alla mia esperienza di lavoro a fianco di diverse aziende, ho visto in prima persona come il benchmarking ESG possa guidare le aziende nel definire obiettivi chiari. L'utilizzo di dati ESG quantificabili, aggiornati e affidabili consente alle aziende di costruire una strategia affidabile, migliorando la gestione del rischio e guidando una crescita sostenibile.
Rivedere regolarmente i benchmark ESG aiuta le aziende a perfezionare il loro approccio, assicurandosi che rimangano allineate con gli standard del settore e in anticipo sulle tendenze emergenti. Che l'obiettivo sia ridurre le emissioni di carbonio o migliorare le metriche di equità sociale, è essenziale che questi obiettivi siano basati su benchmark accurati e adattati alle esigenze specifiche del settore.
Checklist per raggiungere i tuoi obiettivi
Per integrare efficacemente l'ESG nella tua strategia, è essenziale stabilire obiettivi chiari e attuabili. Utilizza questa checklist per assicurarti che i tuoi obiettivi siano allineati con la tua missione di sostenibilità, siano pratici e raggiungibili:
- Definire un obiettivo chiaro e specifico: Ad esempio, la tua azienda potrebbe puntare a ridurre le emissioni di carbonio del 20% in tre anni.
- Assicurati che sia misurabile: Tieni traccia di parametri chiave come il consumo di energia, la produzione di rifiuti o l'impronta di carbonio delle attività della tua azienda.
- Rendilo realizzabile: Stabilire obiettivi realistici basati sui dati attuali e sugli standard del settore.
- Mantienilo pertinente: Allinea l'obiettivo alla strategia aziendale, ad esempio adottando una catena di fornitura a basse emissioni di carbonio o passando a veicoli ibridi, in base alle esigenze della tua clientela.
- Impegno vincolato nel tempo: Stabilire una tempistica definitiva, ad esempio riducendo le emissioni del 6.3% all'anno per raggiungere il 20% in tre anni.
Costruire una cultura della sostenibilità
Ma ecco il pezzo forte: creare una cultura incentrata sulla sostenibilità è ciò che dà vita alla tua strategia ESG. Quando la leadership dà priorità alla sostenibilità, ispira l'intero team a impegnarsi in pratiche più ecologiche. I tuoi eco-campioni ispireranno l'intero team a salire a bordo del treno verde.
Organizza eventi, gestisci workshop e diventa creativo con essi. La sostenibilità dovrebbe essere entusiasmante e accompagnata da aggiornamenti e monitoraggio regolari. Il panorama aziendale e l'ambiente normativo cambiano come il meteo britannico, quindi è fondamentale rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e sulle opportunità green.
Dagli obiettivi di sostenibilità alla leadership del settore
Ricordo di aver lavorato con un'azienda di imballaggi che si trovava di fronte a un bivio: continuare a fare business as usual o impegnarsi completamente nella sostenibilità. Hanno scelto la seconda opzione e hanno reso l'ESG più di un semplice progetto parallelo; è diventato il fulcro della loro strategia. La svolta è avvenuta durante una conversazione con il loro team di consulenza, dove hanno capito che restare competitivi a lungo termine significava abbracciare l'economia circolare. La sfida? Capire come ridurre gli sprechi e mantenere i materiali in circolazione, adattandosi al contempo ai nuovi standard di sostenibilità.
L'azienda non si è limitata a stabilire obiettivi di sostenibilità generali. Ha costantemente rivisto i propri progressi, identificando le tendenze nei materiali sostenibili e modificando il proprio approccio per soddisfare le normative in continua evoluzione. Ricordo che il loro team dirigenziale ha discusso di come hanno iniziato concentrandosi sulla riduzione di specifici tipi di imballaggi ed emissioni, per poi espandersi alla creazione di partnership con fornitori specializzati in contenuti riciclati. Hanno persino introdotto le pratiche di lavoro nel mix, assicurandosi che l'intera catena del valore fosse allineata ai principi ESG.
Ciò che davvero spiccava era la loro agilità. Quando sono emerse nuove sfide, si sono adattati rapidamente, perfezionando la loro strategia per restare all'avanguardia. Questa flessibilità non ha solo migliorato il loro impatto ambientale, ma ha trasformato il loro marchio. Improvvisamente, sono diventati la scelta preferita dai consumatori attenti all'ambiente, con i clienti che li elogiavano per il loro impegno verso un cambiamento reale, non solo per le parole. Anche gli stakeholder se ne sono accorti, vedendoli come leader nel settore.
Trasformare le sfide ESG in opportunità
Integrare gli obiettivi ESG nella pianificazione strategica è senza dubbio complicato e le aziende hanno bisogno di aiuto con un mare di sfide nella pianificazione ESG. Molte aziende affrontano ostacoli comuni che possono sembrare scoraggianti, dal bilanciamento delle pressioni finanziarie immediate alla gestione di dati complessi.
Tuttavia, queste sfide presentano anche significative opportunità di crescita, innovazione e resilienza a lungo termine. Diamo un'occhiata più da vicino ad alcune delle sfide chiave e a come superarle in modo efficace:
Gestire i costi dell'implementazione ESG
Le iniziative ESG spesso comportano costi iniziali, come l'adozione di nuove tecnologie o la modifica delle pratiche operative, particolarmente onerosi per le aziende più piccole.
Soluzione
Inizia con passaggi più piccoli e incrementali. Ad esempio, implementando strumenti economici e scalabili per tracciare l'uso di energia o la gestione dei rifiuti. Aumenta gradualmente l'investimento man mano che vedi i ritorni di queste iniziative. La ricerca di settore può anche aiutare a identificare le aree più impattanti da cui iniziare, assicurando che gli investimenti iniziali portino a guadagni a lungo termine.
Come muoversi tra normative complesse e mutevoli
Il panorama normativo relativo ai criteri ESG è in continua evoluzione, il che rende difficile per le aziende rimanere conformi, soprattutto per quelle con risorse limitate.
Soluzione
Siate proattivi impostando revisioni e audit normativi regolari. Utilizzate la ricerca di settore per tenervi aggiornati sulle nuove normative e prendete in considerazione l'assunzione di revisori terzi per garantire la conformità. La conformità proattiva può trasformare gli ostacoli normativi in vantaggi strategici, creando fiducia sia con gli investitori che con i consumatori.
Evitare il greenwashing
Nella fretta di apparire ecologicamente responsabili, alcune aziende esagerano le loro affermazioni sulla sostenibilità, rischiando di danneggiare la propria reputazione quando non sono in grado di sostenerle.
Soluzione
La trasparenza è fondamentale. Assicurati che i tuoi obiettivi ESG siano misurabili, realistici e rendicontati pubblicamente. Esegui regolarmente audit delle tue pratiche e utilizza certificazioni di terze parti per verificare le tue affermazioni. L'autenticità ti aiuterà a creare credibilità e fiducia con gli stakeholder.
Ottenere l'adesione degli stakeholder
Le iniziative ESG spesso richiedono l'adesione sia degli stakeholder interni che esterni, che potrebbero essere titubanti circa il costo o la pertinenza degli sforzi per la sostenibilità.
Soluzione
Promuovere una cultura incentrata sulla sostenibilità dall'alto verso il basso. La leadership deve sostenere gli sforzi ESG e comunicare i vantaggi sia ai dipendenti che agli azionisti. Organizzare workshop, fornire aggiornamenti regolari e mostrare iniziative ESG di successo può incoraggiare un supporto più ampio.
Gestione dei dati attraverso più metriche ESG
Monitorare un'ampia gamma di dati, dalle emissioni di carbonio alle pratiche di lavoro, può essere arduo senza i sistemi giusti.
Soluzione
Utilizza software o piattaforme di gestione ESG che centralizzano e automatizzano il processo di raccolta dati. Questi strumenti possono aiutarti a monitorare facilmente i progressi, garantire report accurati e identificare le aree che necessitano di miglioramento.
Monitoraggio delle valutazioni del rischio di settore e dell'industria
Ogni settore ha rischi e opportunità unici correlati ai fattori ESG. Comprendere i rischi specifici nel tuo settore o settore è fondamentale per orientarsi nel panorama più ampio e anticipare le sfide emergenti.
Soluzione
Sfrutta strumenti che forniscono valutazioni di rischio dettagliate e benchmark per il tuo settore. Utilizzando piattaforme di dati ESG, puoi monitorare le prestazioni del tuo settore su metriche ESG critiche e adattare la tua strategia di conseguenza per mitigare i rischi e capitalizzare le opportunità. Ciò garantisce che la tua attività rimanga allineata alle best practice e competitiva sul mercato.
Una Parola Finale
Perché reagire al cambiamento quando puoi anticiparlo? La ricerca di settore ti consente di anticipare i tempi, allineando le tue iniziative strategiche alle mutevoli priorità ESG. Mantenendoti aggiornato sulle tendenze e sui benchmark del settore, puoi integrare senza problemi i fattori ESG nella tua strategia aziendale principale, assicurandoti un successo duraturo.
Prendi spunto dal manuale di Patagonia. Non si sono limitati a parlare, hanno agito e hanno dato i loro frutti. Inizia conducendo una ricerca approfondita del settore, stabilisci obiettivi SMART ESG e incorporali nelle tue strategie principali con il pieno supporto della leadership. I risultati? Maggiore resilienza, maggiore fedeltà al marchio e un impatto positivo sul pianeta e sui tuoi profitti.
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Fonte da IBISWorld
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