Casa » Logistica » Approfondimenti » I 7 principali errori di classificazione delle esportazioni e come evitarli
Classificazione dell'esportazione

I 7 principali errori di classificazione delle esportazioni e come evitarli

Anche gli errori più piccoli possono causare gravi ripercussioni, in particolare nella conformità delle esportazioni. Garantire una classificazione delle esportazioni accurata è fondamentale per rispettare le normative, prevenire ritardi ed evitare sanzioni costose.

In questo articolo illustreremo gli otto errori di classificazione più comuni che riscontriamo e forniremo consigli pratici per aiutarti a evitarli.

Sommario:

  1. Codici HS, HTS, Schedule B ed ECCN confusi
  2. Incapacità di tenere il passo con gli aggiornamenti dei codici di classificazione
  3. Ignorare le variazioni e le modifiche del prodotto
  4. Mancata convalida delle classificazioni fornite dal fornitore
  5. Fraintendere il carattere essenziale di un prodotto
  6. Supponendo che il tuo prodotto rientri in EAR99
  7. Interpretazione errata degli ECCN della serie 600
  8. Il modo migliore per prevenire gli errori di classificazione

1. Confusione tra codici HS, HTS, Schedule B ed ECCN

Molti esportatori possono fraintendere i diversi sistemi di classificazione, il che porta a invii errati e problemi di conformità. Sebbene questi sistemi siano interconnessi, ci sono differenze essenziali tra loro. Ecco una rapida panoramica di come differiscono:

Codici del sistema armonizzato (SA).

Spesso denominato codice HS, questo sistema di codifica a sei cifre è utilizzato dalle autorità doganali di tutto il mondo per determinare le aliquote dei dazi e delle imposte sui vari prodotti.

Molti paesi, tra cui gli Stati Uniti, estendono il codice HS standard aggiungendo cifre extra per fornire classificazioni di prodotto più dettagliate. Queste cifre aggiuntive differiscono da un paese all'altro.

Codici della tariffa doganale armonizzata (HTS)

I codici HTS degli Stati Uniti sono un sistema di classificazione delle importazioni a 10 cifre, esclusivo degli Stati Uniti, amministrato dalla US International Trade Commission (ITC). È essenziale per determinare i dazi sulle merci.

Le prime sei cifre di un codice HTS corrispondono al codice HS standard, mentre le ultime quattro cifre sono esclusive degli Stati Uniti. Se stai importando negli Stati Uniti, questo è il codice che dovrai utilizzare.

Codici di Allegato B

Si tratta di un sottoinsieme di 10 cifre di codici HTS specificamente per gli esportatori statunitensi. Il governo statunitense utilizza generalmente i codici Schedule B per il monitoraggio statistico delle esportazioni. Poiché i codici Schedule B sono basati sui codici HTS, gli esportatori spesso li trovano più semplici ed efficienti per la classificazione dei prodotti.

Numero di classificazione del controllo delle esportazioni (ECCN)

Questa classificazione delle esportazioni è generalmente utilizzata per gestire i controlli sulle esportazioni e determinare i requisiti di licenza ai sensi delle Export Administration Regulations (EAR). Categorizza gli articoli in base al loro potenziale utilizzo e alla loro sensibilità, contribuendo a garantire la conformità alle normative sulle esportazioni.

2. Mancato rispetto degli aggiornamenti dei codici di classificazione

Il Sistema armonizzato è supervisionato dall'Organizzazione mondiale delle dogane (WCO), che aggiorna i codici HS ogni cinque anni per riflettere i nuovi prodotti e le modifiche a quelli esistenti. L'ultima revisione è entrata in vigore il 1° gennaio 2022. Puoi trovare i dettagli sugli aggiornamenti più recenti qui.

Per garantire la conformità alle attuali normative sulle esportazioni, rivedi e aggiorna regolarmente i codici di classificazione dei tuoi prodotti o affidati a spedizionieri affidabili che rimangano aggiornati su queste modifiche.

Trova i nostri esperti di spedizioni!

3. Ignorare le variazioni e le modifiche del prodotto

Applicare una classificazione unica a tutte le varianti del prodotto (anche con differenze notevoli nelle caratteristiche o nelle funzioni) può dare origine a errori.

Ad esempio, considera un'azienda che produce dispositivi elettronici come i laptop. Producono un modello standard e un modello ad alta sicurezza con crittografia avanzata.

Mentre il modello standard potrebbe rientrare in un ECCN (Export Control Classification Number) generale per i computer portatili, la versione ad alta sicurezza potrebbe richiedere un ECCN più restrittivo a causa del suo potenziale duplice uso.

È essenziale valutare singolarmente ogni variante del prodotto per determinare se sono necessarie classificazioni diverse e riflettere eventuali modifiche nel processo di classificazione.

4. Mancata convalida delle classificazioni fornite dal fornitore

Affidarsi esclusivamente ai codici di classificazione forniti dai fornitori può portare a seri problemi se non sono corretti. È meglio verificare l'accuratezza di questi codici in modo indipendente. Condurre un'analisi di classificazione personale, poiché la responsabilità della corretta classificazione delle esportazioni ricade in ultima analisi su di te in quanto esportatore.

5. Valutazione errata del carattere essenziale di un prodotto

Prima di classificare un prodotto, è essenziale comprenderne a fondo la descrizione, la funzione, la composizione e le caratteristiche. Assicurati di avere una documentazione dettagliata, tra cui:

  • Uso previsto e definizione degli attributi
  • Specifiche (ad esempio, dimensioni, volume, spessore)
  • Composizione (ad esempio, metalli, plastica, legno)
  • Criteri di prestazione (ad esempio, capacità, portate, tensione)

Quando un prodotto sembra rientrare in più categorie perché è una miscela o un composto, le General Rules of Interpretation (GRI) stabiliscono che la classificazione dovrebbe basarsi sul suo carattere essenziale. La classificazione errata spesso avviene quando si presta più attenzione alle caratteristiche secondarie che agli attributi principali del prodotto.

6. Supponendo che il tuo prodotto rientri nell'EAR99

EAR99 è una classificazione ai sensi dell'Export Administration Regulations (EAR) per gli articoli non elencati nella Commerce Control List (CCL). È spesso considerata la classificazione predefinita o "facile". Perché significa che l'articolo non richiede una licenza di esportazione a meno che non venga inviato a un paese sanzionato, a una destinazione sotto embargo o a un utente finale proibito.

Sebbene classificare un articolo come EAR99 possa sembrare comodo per semplificare il processo di esportazione, questo presupposto può comportare problemi di conformità se l'articolo rientra in uno specifico ECCN.

Anche i prodotti che sembrano semplici o low-tech possono avere ECCN designati, soprattutto se hanno applicazioni a duplice uso (ad esempio civili e militari). Esamina sempre attentamente il CCL per confermare se il tuo prodotto ha un ECCN e se è richiesta una licenza di esportazione.

7. Interpretazione errata degli ECCN della serie 600

Gli articoli precedentemente elencati nella United States Munitions List (USML), ma ora riclassificati sotto la CCL, sono spesso designati con ECCN serie 600. Questi articoli sono stati trasferiti all'EAR per allentare le restrizioni all'esportazione, in particolare per i paesi NATO e altre nazioni alleate. Tuttavia, orientarsi in questa categoria può essere difficile, poiché spesso coinvolge tecnologie con potenziali applicazioni militari.

Per i prodotti della serie 600, avere un ingegnere che comprenda le specifiche tecniche può essere cruciale per una classificazione accurata. Un responsabile della conformità non tecnico potrebbe non avere le competenze necessarie per prendere decisioni precise.

Pertanto, le aziende dovrebbero prendere in considerazione la formazione di team interfunzionali con set di competenze diversificati per collaborare al processo di classificazione. Trascurare questi aspetti potrebbe causare una classificazione errata e conseguenti sfide di conformità.

Il modo migliore per prevenire gli errori di classificazione

Sfruttare queste strategie e risorse può ridurre significativamente la probabilità di errori di classificazione. Tuttavia, le complessità delle normative sulle esportazioni possono essere difficili da gestire.

Fonte da Rifornimento aereo

Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni sopra riportate sono fornite da airsupplycn.com indipendentemente da Chovm.com. Chovm.com non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla qualità e all'affidabilità del venditore e dei prodotti. Chovm.com declina espressamente qualsiasi responsabilità per violazioni relative al diritto d'autore dei contenuti.

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Scorrere fino a Top