Il 24 luglio, l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) ha annunciato una proposta per designare cinque sostanze chimiche come sostanze ad alta priorità per la valutazione del rischio ai sensi della Sezione 6(b) del Toxic Substances Control Act (TSCA).
Processo di definizione delle priorità
La definizione delle priorità è il primo passo sotto l'autorità dell'EPA per regolamentare le sostanze chimiche esistenti attualmente sul mercato e in uso. Le designazioni proposte dall'EPA non sono di per sé una constatazione di rischio. Se l'EPA finalizza queste designazioni, l'agenzia avvierà valutazioni del rischio per queste sostanze chimiche per determinare se presentano un rischio irragionevole per la salute umana o per l'ambiente nelle condizioni d'uso del TSCA (il modo in cui la sostanza chimica viene prodotta e utilizzata), che l'agenzia è tenuta a completare entro 3-3.5 anni. Se alla fine del processo di valutazione del rischio, l'EPA determina che una sostanza chimica presenta un rischio irragionevole per la salute o per l'ambiente, l'agenzia deve avviare il processo di gestione del rischio per adottare misure per eliminare questi rischi irragionevoli.
Prodotti chimici coinvolti nella proposta
- Acetaldeide (CAS n. 75-07-0);
- Acrilonitrile (CAS n. 107-13-1);
- Benzenamina (CASRN 62-53-3);
- Cloruro di vinile (CAS n. 75-01-4); e
- 4,4′-metilenbis(2-cloroanilina) (MBOCA) (CAS n. 101-14-4).
Queste sostanze chimiche sono ampiamente utilizzate nella produzione industriale e i loro potenziali rischi per la salute e l'ambiente hanno attirato l'attenzione dell'EPA.
Impatto previsto
L'EPA osserva che questa proposta non avrà un impatto diretto su individui o entità esterne all'agenzia, pertanto non è stata condotta alcuna valutazione di potenziali impatti incrementali. Tuttavia, la proposta potrebbe avere un impatto indiretto sulle industrie coinvolte nella produzione, importazione, distribuzione e utilizzo di queste sostanze chimiche. Le aziende e le organizzazioni interessate dovrebbero prestare molta attenzione ai risultati delle successive valutazioni dei rischi.
Preparazione del commento pubblico
L'EPA ha aperto un periodo di 90 giorni per commenti pubblici, incoraggiando le parti interessate e il pubblico a inviare le proprie opinioni. Quando si inviano commenti, fare attenzione a non includere Confidential Business Information (CBI) tramite e-mail o su siti Web e contrassegnare chiaramente tutti i contenuti riservati secondo le linee guida dell'EPA. Inoltre, l'EPA offre suggerimenti per preparare i commenti per aiutare il pubblico a partecipare in modo più efficace al processo di commento. Per maggiori dettagli, visitare http://www.epa.gov/dockets/commenting-epa-dockets
Fonte da CIR
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